Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2003 06507/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "(FALLEN) STAR, FALLIMENTO DEL SERVIZIO NAVETTA "PARK&RIDE" DAI PARCHEGGI DEL CENTRO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 8 AGOSTO 2003. .

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO

- che dal 16 giugno al 2 agosto la Giunta Comunale ha attivato il servizio park&ride con tariffa a 2 Euro e servizio navetta da alcuni parcheggi a corona del centro (Bolzano, G. Ferraris, Palagiustizia ecc);

- che tale servizio di navetta, a mezzo bus elettrici denominati "Star 1" e "Star 2", ha incontrato scarsissimo gradimento da parte dell'utenza;

- che gli autobus, anche secondo quanto riportato dagli organi di informazione, circolavano assolutamente vuoti, o nella migliore delle ipotesi con 2-3 passeggeri, comunque al di sotto di un livello di fruizione sostenibile tale da giustificare cospicui investimenti, in questi termini, sul sistema "Park&Ride";

CONSIDERATO

che negli ultimi tre mesi soltanto, la Regione Piemonte ha stanziato Euro 2.238.000 al Comune di Torino per questi servizi, risorse preziose che la Giunta comunale ha avventatamente destinato a un'operazione sostanzialmente fallimentare, senza curarsi di garantire un minimo di efficacia e proficuità della spesa pubblica, attraverso un business plan comprensivo di credibili proiezioni sui volumi di utenza.

INTERPELLANO

Il Sindaco e il competente Assessore per sapere:

  1. quali siano stati i costi complessivi dell'operazione "Star" (a questo punto una stella cadente o spenta), comprensivi non soltanto dei 4 Mld di vecchie lire richiesti dal Comune alla Regione e da questa poi stanziati, ma di eventuali contributi pregressi per l'acquisto veicoli, delle ore/lavoro degli autisti dei mezzi, nonché dei mancati introiti rispetto al valore teorico del servizio;
  2. quali siano i dati riportati dal gestore sui volumi di utenza;
  3. a quali ragioni imputino il chiaro fallimento dell'iniziativa;
  4. se non ritengano utile, facendo tesoro di questa esperienza negativa, impostare diversamente il servizio, prima di richiedere ulteriori contributi alla Regione, prevedendo in particolare:

  1. la possibilità di fruire di navette per TUTTI gli utenti di parcheggi pubblici (sia in struttura che a striscia blu) a prezzo politico;
  2. una diversa distribuzione delle fermate e dei punti di intercettazione degli utenti;
  3. l'introduzione, in via sperimentale e su percorsi ridotti legati comunque alla fruizione dei parcheggi a corona, del "taxi collettivo" (bus "on demand"), servizio attivo da anni in alcune città italiane come Bologna;

INTERPELLANO INFINE PER SAPERE

se non considerino interessante che l'ineffabile Consorzio 5T - che si vanta sul suo sito di aver "realizzato a Torino il più importante in Europa sistema di gestione della mobilità con la Telematica" (nientedimeno) e di considerarsi "sinonimo di Telematica al servizio del Traffico e dei Trasporti" - e che insieme al CSST fornisce tecnologie e know-how al monopolista dei servizi di trasporto pubblico, non abbia sviluppato modelli di simulazione prevedendo il fallimento del servizio così com'è impostato, ricordando en passant che il suddetto Consorzio 5T ha percepito nello scorso anno un ulteriore finanziamento di 20 Mld.

 

F.to: Ferdinando Ventriglia

Walter Altea

Agostino Ghiglia