Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

 

2008 06460/002

 

 

 

C I T T À  D I  T O R I N O

 

 

INTERPELLANZA: "AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE IN DIVIETO DI SOSTA" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI RAVELLO E GHIGLIA IN DATA 9 OTTOBRE 2008.

 

          I sottoscritti Consiglieri Comunali,

 

PREMESSO

 

che venerdì 3 ottobre, intorno alle ore 19.00, in prossimità del numero civico 23 di via Cernaia sostava in evidente divieto di sosta una pattuglia della Polizia Municipale impegnata in operazioni di controllo del traffico;

 

CONSTATATO

 

che i due Agenti, seduti all'interno del veicolo parcheggiato a pochi metri da un segnale - ben visibile - di divieto di sosta e di fermata, riprendevano con una videocamera gli automobilisti che infrangevano il divieto di svolta a sinistra in corso Palestro;

 

CONSIDERATO

 

che è quantomeno lecito aspettarsi che i tutori dell'ordine, nell'esercizio delle loro funzioni, osservino, salvo casi straordinari o di particolare necessità, le norme delle quali pretendono il rispetto e che, qualora non fosse così, il loro comportamento assumerebbe la connotazione di un atto di prevaricazione nei confronti della popolazione e degli stessi trasgressori, effettivi o potenziali;

 

RITENUTO INOLTRE

 

che l'utilizzo di strumenti di videoregistrazione ai fini dell'accertamento di violazioni di norme che regolano l'ordinaria circolazione dei veicoli sia in contrasto con la fondamentale funzione educativa dell'attività sanzionatoria esercitata dalle Istituzioni e da tutti gli organi che ad esse rispondono;

 

 

 

INTERPELLANO

 

Il Sindaco e l'Assessore competente al fine di sapere:

1)      se siano al corrente di quanto sopra citato;

2)      se i due Agenti abbiano ricevuto dal Comando l'ordine di sanzionare anche a costo di infrangere le norme del Codice della Strada o se il caso sia stato conseguenza di una libera ed arbitraria interpretazione del mandato loro affidato;

3)      se non ritengano la condotta sopra descritta diseducativa nei confronti della popolazione e lesiva dell'immagine dell'Amministrazione;

4)      dal momento in cui il Corpo di Polizia Municipale ha adottato la procedura sopra descritta per l'accertamento di violazioni delle norme sull'ordinaria circolazione, quante siano state le violazioni accertate con dispositivi mobili di videoregistrazione e l'ammontare complessivo dei verbali emessi. 

 

          

 

F.to: Roberto Ravello

Agostino Ghiglia