Servizio Centrale Consiglio Comunale |
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I T T À D I T O R I N O
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
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sul territorio
cittadino operano molte cooperative che si occupano anche del recupero sociale
e lavorativo di ex carcerati;
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da fonti
giornalistiche si apprende che l’ex componente delle Brigate Rosse Cristoforo
Piancone sarebbe stato impiegato tramite una cooperativa che si occupa del
recupero di ex detenuti in una scuola della cintura e sempre tramite i suddetti passaggi avrebbe avuto la possibilità
di utilizzare un alloggio destinato ai soggetti in difficoltà o in fase di
reinserimento sociale situato nella nostra città;
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il recupero sociale
e civile dell’ex brigatista Piancone, a distanza si anni, visti i fatti che
hanno portato a un suo nuovo arresto, non pare abbia sortito effetti positivi;
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CONSIDERATO CHE
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è compito di una
Amministrazione attenta occuparsi della tutela delle fasce deboli, come sono
gli ex carcerati, ma anche operare affinché i cittadini possano godere della
massima sicurezza nella propria città contrastando e condannando ogni azione
antidemocratica, sovversiva o situata oltre i limiti della legalità;
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il Comune di Torino
tramite gli assessorati competenti e diversi progetti specifici finanzia
diverse cooperative sociali che tra le finalità hanno anche il recupero degli
ex detenuti impiegati in diverse occupazioni;
Il Sindaco e l’
Assessore competente per sapere:
1)
quante siano le
cooperative sociali presenti sul territorio cittadino che si occupano del
recupero degli ex detenuti;
2)
quanti siano gli ex
terroristi che tramite queste cooperative stanno affrontando un percorso di
recupero sociale;
3)
quali siano le
cooperative sociali che impiegano ex terroristi in appalti lavorativi anche
finanziati da questa Amministrazione;
4)
quale sia
l’ammontare dei finanziamenti che questo Comune elargisce alle cooperative
sociali che si occupano del recupero di ex detenuti, e quale a quelle che tra
le loro file contano ex terroristi;
5)
che tipo di
percorso di reinserimento sociale abbiano previsto queste cooperative per gli
ex detenuti, e se questi percorsi siano uguali per tutti o differenziati a
seconda della reale entità dei crimini commessi in passato;
6)
se corrisponda al
vero che l’ex terrorista Piancone avesse avuto accesso a un alloggio situato
nel Comune di Torino tramite una cooperativa che si occupa del reinserimento
sociale di ex detenuti, e quale sia questa cooperativa;
7)
se ciò corrisponde al vero
di che tipologia di alloggio si sarebbe trattato: se una casa popolare,
convenzionata, o altre tipologie, e a chi sarebbero spettate le spese per
questo alloggio.
Mario Carossa
Agostino Ghiglia
Andrea Tronzano
Giuseppe Lonero
Dario Troiano