Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2007 06102/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "VIAGGI CULTURALI CONTRO LA DISCRIMINAZIONE PER L'ANNO EUROPEO DELLE PARI OPPORTUNITA'" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI ANGELERI E SCANDEREBECH IN DATA 20 SETTEMBRE 2007.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

RILEVATO CHE

CONSIDERATO CHE

INTERPELLANO

Il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:

  1. se siano a conoscenza dei fatti altamente discriminanti accaduti in un viaggio sostenuto e incentivato da questa stessa Amministrazione in cui più che la cultura dell’antidiscriminazione è parso essere trasmesso il seme della scarsa tolleranza del pensiero altrui e dell’imposizione di un pensiero unico;
  2. se alla luce di quanto accaduto questa Amministrazione consideri come unica cultura non discriminante quella che porta a esempio del proprio grado di progresso il raggiungimento di obbiettivi come l’aborto, l’eutanasia, l’uso delle cellule staminali embrionali, la droga libera, i matrimoni omosessuali e l’adozione dei figli da parte di omosessuali;
  3. quali siano i requisiti delle associazioni o realtà culturali che hanno realizzato tale progetto di interscambio e se non vi sia stato da parte di questa Amministrazione un controllo sui contenuti delle iniziative culturali proposte;
  4. se sia effettivamente questa l’immagine che la nostra Nazione e la nostra Città vuole dare di se nel mondo e cioè di una realtà fortemente discriminatoria soprattutto del pensiero cattolico, o comunque di quello non omologato su principi falsamente liberistici sopra esposti;
  5. se non sia il caso di intervenire sui concetti che hanno portato, alla fine del progetto di viaggi scambio, a redigere la "carta dei diritti dei giovani" nella quale al punto numero 2 "diritto all’autodeterminazione del corpo dei giovani" sono sostenuti aborto ed eutanasia come diritti fondamentali della persona;
  6. se non sia il caso di prendere urgenti provvedimenti nei confronti degli organizzatori di tale manifestazione i quali sotto la bandiera della difesa dei discriminati in verità hanno invece prevaricato chi ha civilmente manifestato il proprio diritto a non pensarla come loro.

F.to: Antonello Angeleri

Federica Scanderebech