Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

 

2008 06089/002

 

 

 

C I T T À  D I  T O R I N O

 

 

INTERPELLANZA: "SICUREZZA, AUMENTANO LE TELECAMERE, MA AUMENTANO I REATI. A TORINO IL "GRANDE FRATELLO" È SOPRATTUTTO UN "GRANDE ESATTORE" PRESENTATA DA VARI CONSIGLIERI COMUNALI IN DATA 25 SETTEMBRE 2008.

 

          I sottoscritti Consiglieri Comunali, 

 

PRESO ATTO

 

-        delle notizie secondo cui ai sistemi di telesorveglianza in Città si sono aggiunte le telecamere sui mezzi GTT, finalizzate soprattutto a rilevare una singola fattispecie di infrazione, quella di violazione della corsia riservata ai mezzi pubblici da parte di veicoli privati;

-        delle preoccupazioni espresse dal garante della privacy, il torinese prof. Franco Pizzetti, che ha rilevato come la diffusione non coordinata di reti di telesorveglianza presenta il numero impressionante di circa 3.000 postazioni in Città senza offrire alcuna garanzia di gestione ordinata, organica, legale e rispettosa dei diritti alla riservatezza dei Cittadini;

-        dell'assenza di analisi serie e scientifiche dell'incidenza di questi sistemi, e del grado diverso di efficacia dei sistemi controllati da soggetti di natura giuridicamente disparata (dalle questure alle società di servizi pubbliche alle banche alle piccole imprese commerciali) rispetto a funzioni di prevenzione del crimine e di ausilio alle attività investigative;

 

SOTTOLINEATO IN PARTICOLARE

 

che nonostante le 3.000 telecamere, in Torino risultano in aumento gli indici di criminalità, particolarmente gli scippi e le rapine, ovvero gli stessi delitti che le telecamere dovrebbero contribuire a prevenire;

 

RILEVATO

 

che molta parte di questi impianti risulta finalizzata non già a prevenire i reati e a contribuire alla sicurezza, ma banalmente ad accumulare meccanicamente multe e verbali, a beneficio delle casse comunali o di GTT e non certo della sicurezza dei cittadini;  

 

INTERPELLANO

 

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1)      quale sia il regime di gestione delle 3.000 telecamere censite in Torino dal garante della privacy, in particolare quali e quante siano gestite dalla Polizia Municipale e da GTT;

2)      quali siano i protocolli di utilizzo e gestione dei rilievi di questi sistemi di telesorveglianza;

3)      quante siano le postazioni destinate sostanzialmente al "sistema multe" e, specularmente, in quante circostanze, rilevabili facilmente dai dati del Tribunale di Torino, le telecamere comunali abbiano contribuito in maniera documentata al contrasto della criminalità e alla tutela della sicurezza dei Torinesi.

 

 F.to: Ferdinando Ventriglia

Daniele Cantore

Antonello Angeleri

Giuseppe Lonero

Cristiano Bussola

Andrea Tronzano