C I T T À D I T O R I N O

INTERPELLANZA: "CENTRO CONGRESSI, BENE LA SOCIETÀ PUBBLICA, MA L'UNICA GARANZIA È COINVOLGERE I PRIVATI NEL SETTORE" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 14 LUGLIO 2005 .

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

delle recenti intese tra Comune, Provincia e Regione per il salvataggio del Centro Congressi, che chiude una anche troppo lunga fase di trattativa tra gli Enti Locali a fronte di una situazione che si deteriora rapidamente e rischia di privare Torino di uno strumento vitale per l’industria del turismo e l’attrattività della nostra Città;

RILEVATO CON FAVORE

l’impegno degli Enti pubblici a garanzia del Centro Congressi, che ne riscontra la valenza di asset strategico della Città;

SOTTOLINEATO TUTTAVIA

che la formula "pubblico-privato" prevede un coinvolgimento limitato ai privati "storici" (Fiat, Camera di Commercio ecc.), soci che già in passato non avevano saputo prevenire una situazione di crisi con il rapido smantellamento di strutture vitali al Centro, deliberato in un clima di emergenza come rapida soluzione per fare cassa;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere se non intenda promuovere, al contrario, il coinvolgimento di nuovi soci privati in rappresentanza degli operatori del settore, eventualmente attraverso Convention Bureau, unica partnership che, identificando strettamente gli interessi industriali dei privati con quelli della Città impegnata in politiche di sviluppo di quest’area di business, sarebbe in grado di garantire un attento monitoraggio della situazione finanziaria, investimenti mirati, politiche di rilancio dell’industria turistica maturate attraverso un solido know-how e l’esperienza concreta nel mercato.