C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "QUALE FUTURO PER L'EX ASILO PRINCIPE DI NAPOLI?" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI ANGELERI E SCANDEREBECH IN DATA 4 SETTEMBRE 2007.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
RILEVATO
che l’edificio di proprietà comunale che si trova in via Alessandria 12 denominato "Ex Asilo Principe di Napoli" non pare avere a tutt’oggi alcuna destinazione e anzi appare in stato di semi abbandono e occupato da gruppi che non hanno alcun titolo per farlo;
CONSIDERATO CHE
- è giunta voce a questo Gruppo Consiliare che via sia una associazione culturale che si occupa anche dell’integrazione dei cittadini stranieri presenti sul nostro territorio, la quale ha fatto domanda perché tali locali le venissero concessi in uso in cambio di una totale ristrutturazione degli edifici totalmente a carico della stessa associazione, senza che dunque vi sia alcun costo per il Comune e in accordo con le indicazioni fornite da questa stessa Amministrazione;
- la stessa associazione avrebbe poi garantito un utilizzo futuro dell’edificio ristrutturato per le attività dell’associazione assicurandone una fruizione improntata al sociale e in accordo con il territorio;
- a questa richiesta, presentata all’incirca cinque mesi fa, parrebbe non essere mai stata data alcuna risposta né affermativa e neppure negativa.
INTERPELLANO
Il Sindaco e gli Assessori competenti per sapere:
- se corrisponda al vero che esiste una richiesta da parte di una associazione culturale per la concessione dei locali di via Alessandria 12 denominati "Ex Asilo Principe di Napoli";
- se l’Assessore sia o meno d’accordo con la richiesta fatta da detta associazione per un recupero dei locali dell’edificio per destinarli a un utilizzo di tipo associativo orientato al sociale;
- se esistano delle remore, e quindi per questo sia stato necessario molto tempo per arrivare a una decisione, a destinare l’edificio a una associazione che garantirebbe una totale ristrutturazione a titolo praticamente gratuito;
- se risulti vero che tali locali siano a tutt’oggi occupati abusivamente da altri gruppi associativi.
F.to: Antonello Angeleri
Federica Scanderebech