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I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA:
"CONTRASTO ALL'ABUSIVISMO EDILIZIO" PRESENTATA DAI
CONSIGLIERI COMUNALI RAVELLO E GHIGLIA IN DATA 10 SETTEMBRE 2008.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
CONSTATATO CHE
- in strada comunale. superiore di Val San Martino n. 239, in prossimità della Cascina Betlem, sarebbero state eseguite opere di "sbancamento" collinare e di edificazione, nonostante il diniego da parte del Comune del permesso di costruire;
- tale violazione sarebbe stata
riscontrata dalla Polizia Municipale, la quale avrebbe inoltrato copia del
verbale al competente ufficio comunale di Vigilanza sito in piazza San
Giovanni, protocollato con numero 2006/4/5415;
- il geometra cui era stata affidata la
relativa pratica nel 2006 si sarebbe trasferito e non sarebbe stato sostituito,
lasciando giacenti tutte le pratiche a lui affidate, tra cui quella in oggetto;
- nonostante il diniego a costruire,
sarebbero stati effettuati gli allacciamenti per le forniture di servizi da
parte di SMAT e di AEM ed il corretto svolgimento dei relativi lavori sarebbe
addirittura stato seguito da un agente di Polizia Municipale;
CONSIDERATO
che la zona interessata da tali opere abusive è ricompresa in un'area più vasta considerata ad alto rischio idrogeologico e in passato è già stata interessata da frane e cedimenti del terreno;
RITENENDO
che la sicurezza del territorio e la repressione dell'abusivismo edilizio, soprattutto laddove, a causa della conformazione del terreno, potrebbe contribuire a creare dei rischi per l'incolumità delle persone, costituiscano obiettivi che l'Amministrazione dovrebbe perseguire con tenacia;
RITENUTO
grave e preoccupante che, a causa della carenza
di personale negli uffici preposti al controllo ed alla vigilanza, non vengano
espletate le opportune verifiche in merito a segnalazioni su abusi edilizi, in
particolare in zone a rischio idrogeologico;
Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:
1) se quanto citato in premessa risponda al vero;
2) in caso affermativo, se abbiano provveduto a sostituire il personale mancante ovvero quali urgenti misure intendano adottare affinché agli uffici siano forniti gli strumenti necessari per svolgere il loro lavoro di controllo e verifica;
3) a che punto sia l'iter della pratica numero 2006/4/5415 e, qualora si sia già concluso, quale sia stato l'esito e per avere copia dello stesso;
4) quante denunce relative ad attività
edilizie siano giacenti presso il competente ufficio di Vigilanza del Comune,
quante ne sono pervenute negli ultimi 3 anni (dal 2005 al 2007) suddivise per
anno e rispetto a quante di queste si sia concluso il relativo iter di
accertamento.
Agostino Ghiglia