Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2005 05598/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "AUMENTO DELLE RETTE NELLE RSA" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE CASTRONOVO IN DATA 8 LUGLIO 2005 .

Il sottoscritto Consigliere Comunale

PREMESSO CHE

  1. la deliberazione della Giunta della Regione Piemonte 30 marzo 2005 n. 17-15226 riguardante l’applicazione nella nostra regione dei LEA ha stabilito che, a partire dal 1° maggio 2005 per le RSA la retta alberghiera massima a carico dell’utente è di Euro 39,56 (pari al 46% di Euro 86,00);
  2. da segnalazioni pervenute allo scrivente, la RSA Senior Residence, via Servais 80, Torino chiede ai ricoverati il versamento di una integrazione di Euro 10,00 per ciascun giorno di degenza, richiesta non motivata da prestazioni aggiuntive rispetto a quelle previste dalla sopra citata delibera regionale;
  3. numerose sono le persone non informate circa l’integrazione economica disposta dal Comune di Torino nei riguardi degli anziani cronici non autosufficienti, le cui risorse economiche non sono sufficienti per il pagamento dell’intera quota alberghiera prevista per i ricoveri presso RSA/RAF;
  4. da segnalazioni pervenute allo scrivente, gli uffici dell’Assessorato alle Politiche Sociali avanzano, nei confronti dei figli che richiedono l’integrazione della retta per i loro genitori anziani cronici non autosufficienti, un impegno a restituire le somme ricevute mediante la vendita dell’eredità dell’appartamento in cui i genitori hanno vissuto prima del ricovero;

CONSIDERATO CHE

INTERPELLA

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

  1. se non ritengano illegittima la richiesta avanzata dalla RSA Senior Residence e se, in ogni caso, non reputino tale atteggiamento grave e, di conseguenza, da comportare la revoca o la sospensione dell’accreditamento;
  2. se non ritengano utile, ai fini della diffusione della conoscenza dei diritti delle persone, la consegna di una apposita informativa, agli interessati od ai loro congiunti, insieme al verbale di accertamento della non autosufficienza rilasciato dalle unità valutative geriatriche;
  3. se non ritengano di dover predisporre, sul modello di quanto predisposto dalle altre istituzioni locali sopra citate, un libretto informativo da mettere a disposizione di tutta la cittadinanza, riguardante sia i diritti che gli obblighi finanziari a carico degli assistiti ed, eventualmente, dei loro familiari.

F.to: Giuseppe Castronovo