che questa Amministrazione,

dopo l’area dell’Arsenale, sede di collegamento istituzionale parastatale con il Vicino e Medio Oriente, riferimento, supporto e sostegno per la clandestinità, o addirittura disponibile approdo ed accoglienza per terroristi arabi mediorientali in quarantena, ormai abituale sede di incontri, conferenze e proclami di Iman dell’area mediterranea;

dopo l’area storica di Porta Palazzo, divenuta sede di attività commerciali fuorilegge, di contrabbando, spaccio, ricettazione ed esportazione e, in ogni caso, di carattere commerciale avulso dall’uso tradizionale autoctono e non integrabile, disseminata in crescendo da microentità specializzate in comunicazioni internazionali e in trasferimento di ingenti e incontrollati flussi di denaro, riciclati soprattutto verso i circostanti Paesi mussulmani;

della recente dismissione di area di ben precisata e insostituibile funzionalità sociale per l’infanzia a favore di soggetti illegali okkupanti illegalmente edifici comunali sottratti all’uso pubblico;

il sostegno politico ufficiale di sinistra attualmente al governo (si fa per dire) della Città a questi centri di incontrollato disordine sociale, godenti la totale immunità sull’illegalità delle violente aggressioni svolte in continuazione in ambito cittadino, senza alcuna rifusione dei danni inferti pubblici e privati (come da ufficiali ammissioni del Sindaco in Sala Rossa);