C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "FRIGGITORIA NOTTURNA IN P.ZZA ADRIANO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 3 LUGLIO 2003 .
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
AVENDO AVUTO NOTIZIA
che in P.zza Adriano, all'interno dei giardini è attivo un chiosco di Kebab dove si friggono e si vendono derrate alimentari anche nelle ore serali e notturne;
RILEVATO
- che in particolare nelle ore serali il chiosco si dota di un proprio dehors con tavoli e sedie in plastica bianca, che si allargano a macchia d'olio dentro i giardini stessi e nel marciapiede verso la piazza;
- che le emissioni prodotte da tale attività sono evidentemente di grave disturbo alla quiete dei residenti e costituiscono elemento di dequalificazione del giardino;
- che alcune modalità di esercizio, dagli orari che si prolungano nella notte, alle strutture per la cotture dei cibi, al "dehors" che si espande nel giardino a seconda delle esigenze dei gestori del chiosco, sollevano dubbi e perplessità sotto il profilo della legalità e della ottemperanza al Regolamento di Polizia Urbana e dell'osservanza della disciplina in materia di preparazione, cottura e servizio di alimentari;
INTERPELLANO
Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:
- se l'Amministrazione sia al corrente del disagio arrecato ai residenti dalle attività della friggitoria araba;
- che tipo di autorizzazione sia stata rilasciata per il chiosco in questione;
- se non risultino a questa Amministrazione segnalazioni e denunce da parte di singoli residenti e comitati;
- se siano mai stati effettuati controlli da parte della Polizia Municipale in ordine al rispetto della normativa richiamata in premessa e con quali esiti;
- se siano stati accertati eventuali danni arrecati agli elementi di arredo e alle essenze arboree nel giardino, dove abitualmente i gestori del chiosco posizionano tavoli e sedie per i loro clienti;
INTERPELLANO INFINE PER SAPERE
- nel caso specifico, se non ritengano, fatto salvo l'accertamento di più grave infrazione, di richiamare comunque i gestori della friggitoria a modalità di esercizio del loro commercio più rispettose della tranquillità dei residenti e del patrimonio pubblico - i giardini di P.zza Adriano - che deve continuare ad essere fruibile e non può surrettiziamente essere trasformato in struttura a servizio del chiosco;
- più in generale, porre maggiore attenzione alla disciplina comunale in materia di autorizzazioni e alle attività di vigilanza sul rispetto di tale disciplina, ad evitare che la giusta volontà di offrire maggiori servizi e di articolare l'offerta commerciale e ricreativa in città non si traduca nella diffusione anarchica di commerci di dubbia legalità e rispondenza alle normative igieniche, perlopiù incompatibili con le caratteristiche urbanistiche, insediative e sociali delle aree dove tali commerci decidono di stabilirsi , talvolta con atteggiamenti di prevaricazione e disprezzo per elementari regole di civile convivenza.
F.to: Ferdinando Ventriglia
Walter Altea
Agostino Ghiglia