C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "STIPENDI D'ORO PER IL DIRETTORE VACIAGO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, GHIGLIA, GALASSO, LONERO E RAVELLO IN DATA 4 LUGLIO 2006.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PRESA VISIONE
della determinazione n. 2006 04968/004 del 26 giugno, con cui si stabilisce il trattamento economico dell’Ing. Vaciago nella "modesta" somma di Euro 453.467,64 dal 2006 al 2011;
CONSIDERATO
che il trattamento economico del City Manager sfonda il record, detenuto dal medesimo Vaciago, degli stipendi d’oro dei Direttori Generali, grazie alla decisione unilaterale dell’Amministrazione di concedere all’Ing. Vaciago, oltre allo stipendio tabellare, un superminimo di Euro 211.700,00 annue su tredici mensilità, superminimo che corrisponde al 550% dello stipendio base;
IN RELAZIONE
- alle generali considerazioni sulla necessità di contenere la spesa e sulla pretesa "virtuosità" del Comune di Torino, sbandierate dall’Amministrazione anche nel dibattito sull’ultimo bilancio;
- alla minore generosità che ha dimostrato il medesimo Ing. Vaciago nel trattare gli straordinari e delle integrazioni per il personale comunale;
- alle voci secondo cui, in esito alla tornata amministrativa, vi sarebbero difficoltà di cassa nel corrispondere integrazioni e straordinari ai dipendenti del Comune sulle buste paga di luglio;
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- per quali ragioni abbia concesso all’Ing. Vaciago un’indennità esorbitante, che contrasta con i reiterati richiami all’economia e alla sobrietà, alla linea tenuta dallo stesso Vaciago nelle trattative con il personale comunale, in un momento in cui si profilano strette e provvedimenti impopolari per gli altri dipendenti;
- se si renda conto che un simile stipendio, quasi il quadruplo dell’indennità del Sindaco (Euro 10.137,26), sfuggendo ormai a ragionamenti di economia per l’Ente o di equa retribuzione, faccia più pensare al mondo glamour del calciomercato con gli ingaggi "siderali", nel qual caso - se è il mercato che determina il valore - quali altri Enti o grandi società abbiano avanzato proposte simili all’interessato, in maniera tale da assicurare il contribuente Torinese che il nostro Direttore Generale non sia pagato al di sopra delle proprie provate competenze.
F.to: Ferdinando Ventriglia
Agostino Ghiglia
Ennio Galasso
Giuseppe Lonero
Roberto Ravello