Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2002 04907/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "ESERCIZIO DI GIOCHI D'AZZARDO IN PIAZZA CARLO FELICE." PRESENTATA DALLA CONSIGLIERA COMUNALE GABRI IN DATA 25 GIUGNO 2002. .

La sottoscritta Consigliera Comunale,

PREMESSO CHE:

- la centralissima Piazza Carlo Felice è sempre stata dimenticata ed abbandonata alle orde di spacciatori, tossicodipendenti e senza tetto;

- dopo anni di lamentele di residenti e commercianti la Giunta torinese aveva manifestato l’intenzione di recintarla e chiuderla nelle ore notturne;

- detta intenzione non è stata seguita da fatti concreti lasciando la piazza in mano al meglio del peggio che popola la nostra città;

- oggi la splendida piazza Carlo Felice subisce un ulteriore prova: rotture e cantieri per la futura fermata della metropolitana.

CONSIDERATO CHE:

- in un qualunque sabato pomeriggio mamme, bimbi ed anziani devono sorbirsi lo spettacolo di giochi d’azzardo fatti platealmente, con passaggio chiarissimo di denaro senza che nessuno intervenga;

- a pochi metri di distanza più Vigili Urbani coadiuvano i semafori per lo scorrimento del traffico in c.so Vittorio senza nulla vedere di ciò che accade alle loro spalle;

- e ciò che accade è un reato penale punito dal nostro codice ed i Vigili Urbani, ultimamente hanno dimostrato di essere non solo coloro che controllano il traffico, danno le multe o consegnano plichi a domicilio, ma anche tutori dell’ordine che arrestano imprenditori violatori della legge.

INTERPELLA

il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

1) se siano a conoscenza del fatto che in pieno giorno molte persone esercitano giochi d’azzardo violando il codice penale;

  1. se non sia urgente ed opportuno svolgere un capillare controllo in piazza Carlo Felice mandando Vigili Urbani che stazionino nella piazza segnalando al comando ciò che accade e tutelando così l’incolumità e la tranquillità di onesti cittadini che hanno ogni diritto di frequentare tranquillamente i giardini pubblici della nostra città;
  2. se non sia altresì necessario chiudere la piazza nelle ore notturne.

 

F.to: Giuliana Gabri