Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2005 04860/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "RONCONI E LA "COSTOSA CULTURA D'ELITE". E' LITE TRA COMUNE E REGIONE (E TRA COMPAGNI DI PARTITO)" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 16 GIUGNO 2005. .

I sottoscritti Consiglieri Comunali

PRESO ATTO

Delle dichiarazioni della Presidente della Regione Bresso, che davanti all’assemblea del Forum del terzo settore ha annunciato quelli che la stampa definisce "tagli alla cultura d’élite";

Che la Presidente ha indicato il nuovo spettacolo di Luca Ronconi come tipico esempio di iniziative cui le pubbliche amministrazioni non dovrebbero concedere contributi, non soltanto per via delle difficoltà finanziarie degli Enti Locali, ma perché si tratta di "iniziative che alla fine sono rivolte a un pubblico sempre uguale, ridotto nel numero e con una buona disponibilità economica", laddove la Presidente della Regione annuncia di voler sostenere la "domanda di cultura che arriva da una popolazione anziana che ha poche risorse economiche";

RILEVATO

Che il pesante intervento della Presidente della Regione, anche per linguaggio e argomenti, rappresenta l’apertura di uno scontro clamoroso sulle politiche culturali degli Enti Locali piemontesi, chiudendo la fase dei segnali trasversali e del chiacchericcio sui giornali come elemento di dialettica interna alla maggioranza;

Che l’Assessore alla cultura del Comune di Torino, non soltanto nel suo operato ma con specifici e ricorrenti interventi sui quotidiani e sui supplementi settimanali nelle pagine dedicate alla cultura, si è fatto attivo promotore di quella cultura che la Presidente Bresso definisce "di élite" e immeritevole dei contributi pubblici, esprimendo quindi una non troppo velata censura alle politiche culturali della Città di Torino;

Che proprio Ronconi ha trovato nell’Assessore Alfieri un difensore appassionato, in relazione alle perplessità diffuse sull’opportunità che uno spettacolo da 7,5 milioni di Euro, in lingua italiana e obiettivamente rivolto a un pubblico ristretto, costituisca l’asse portante delle "Olimpiadi della Cultura", che dovrebbero piuttosto rispondere al gusto di un pubblico internazionale;

Che, pur nel felice superamento del centralismo democratico di matrice comunista, è piuttosto singolare che esponenti dello stesso partito, nel loro operato ai più alti incarichi istituzionali, indulgano a questo genere di polemiche reciproche, invece di concordare politiche comuni in un clima di maggiore sintonia che alla fine gioverebbe a tutti anche sotto il profilo economico;

 

INTERPELLANO

1) Se intenda sostenere quello che "Il Riformista" definisce, non senza ironia, il suo "intraprendente Assessore alla Cultura" ovvero aderisca alla nuova linea di rigore annunciata dalla Presidente Bresso e, in tal caso, quali ritenga essere le correzioni di rotta da apportare alle linee sin qui perseguite dall’Assessore Alfieri;

2) Ammesso che la Presidente Bresso sia coerente con gli annunci, come intenda in futuro il Sindaco far fronte alle gravi carenze finanziarie a sostegno delle iniziative più diverse, culturali e non, determinate da un’Amministrazione regionale che, per la prima volta in dieci anni, si chiama fuori dalla cooperazione interistituzionale per perseguire proprie politiche di non meglio identificata "cultura popolare";

3) Se non ritenga il Sindaco sia sua precisa responsabilità trovare momenti di composizione e di sintesi, se non in sede istituzionale almeno tra le stanze del suo partito (giacché non dev’essere stata irrilevante né per l’Assessore Alfieri né per la Presidente-Europarlamentare Bresso l’iscrizione ai DS), e porre fine a una situazione di scontro che potrebbe determinare danni rilevanti per le comunità amministrate in termini di diseconomie, sovrapposizioni e concorrenza tra le politiche culturali degli Enti locali piemontesi, oltre che di polemiche paradossali e grottesche cui non eravamo abituati, pure in presenza di amministrazioni di segno politico diverso.

 

Inserire qui le FIRME

Ferdinando VENTRIGLIA

Walter ALTEA

Agostino GHIGLIA