C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "SCANDALO CIMITERI: L'AMMINISTRAZIONE CAMBIA IDEA E RISARCISCE?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIANLUCA COSTA IN DATA 15 GIUGNO 2005 .
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO CHE
- in data 14 giugno 2005 è apparso, a firma del giornalista Alessandro Mondo, un articolo sul quotidiano "La Stampa" dal titolo "I Pavone denunciano il Comune" e nel quale è ripreso lo sfogo del signor Carlo Pavone in merito agli sviluppi della vicenda del mancato ritrovamento dei resti del proprio padre;
- nell’articolo è riportata anche una dichiarazione dell’Assessore Tommaso Dealessandri del seguente tenore "verificheremo se ci sono i margini per tentare una conciliazione. In ogni caso vorrà dire che ci rimetteremo alla decisione del giudice";
CONSIDERATO
che dalla succitata dichiarazione dell’Assessore parrebbe intenzione dell’Amministrazione valutare nuovamente l’opportunità di procedere ad una conciliazione per risarcire i danni materiali e morali che hanno subito centinaia di familiari a seguito dello scandalo delle esumazioni di massa;
RITENUTO CHE
- tuttavia, ad oggi, l’Amministrazione Chiamparino ha approvato atti amministrativi che non hanno riconosciuto alcunché in termini di risarcimento danni alle famiglie coinvolte nello scandalo;
- l’Amministrazione comunale si era riservata il diritto di richiedere il risarcimento dei danni alla cooperativa gerente il servizio all’epoca dello scandalo trattenendo, peraltro, circa 500 mila Euro sul pagamento delle prestazioni;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se l’Amministrazione Comunale ha cambiato rotta, ponendo in essere un comportamento rispettoso delle famiglie coinvolte nello scandalo esumazioni e riconoscendo loro un risarcimento dei danni materiali e morali subiti;
- ovvero quali siano i reali intendimenti dell’Amministrazione comunale sulla delicata questione su richiamata.
F.to: Gianluca Costa