C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "GIARDINI ALIMONDA" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE AIROLA IN DATA 14 GIUGNO 2002 .

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

CONSTATATO

- che i giardini Alimonda costituiscono una preziosa oasi di Quartiere Aurora;

- che scuole ed asili potrebbero beneficiarne gran parte dell’anno;

- che sono meta di numerosi anziani e bimbi all’ombra di bellissimi tigli;

CONSTATATO

- che i Giardini sono indicati nelle mappe cittadine come uno dei punti più a rischio per spaccio di droga;

- che le panchine sono occupate di giorno e di notte da elementi che Polizia e Carabinieri sottopongono a continui controlli, ma che il buonismo legislativo rende immediatamente liberi nel ciclo operativo malavitoso, spesso coinvolti in risse;

- che motorette ed auto percorrono pericolosamente le vie collaterali anche contromano e che i vialetti vengono usati come piste da rumorosi centauri;

- che vi è una totale omissione di repressione per gli incivilissimi accompagnatori di cani sciolti di ogni taglia sull’intera area;

- che l’inquinamento da materiale organico di ogni tipo e origine, animale ed umano è in tutta la zona, androni e marciapiedi perimetrali compresi, ormai stabilizzato, polverizzato, sciolto dalle piogge e sollevato dal vento, quando non dal getto dei soffioni dell’AMIAT;

- che i cassoni dei rifiuti sono spesso traboccanti e circondati da ogni sorta di materiale in disuso;

- che la situazione igienica di cui è responsabile il Comune costituirebbe un dovuto oggetto di denuncia per continua omissione di interventi alla Procura della Repubblica;

INTERPELLA

Il Sindaco e il competente Assessore al fine di sapere:

1) per quale motivo sono stati ridotti gli spazi, mai sufficienti, ai giochi dei bimbi, con smantellamento di altalene, scivoli, attrezzi ginnici;

2) per quale motivo è stata sacrificata un’area affollatissima da piccoli sportivi, in cui un economicissimo impianto di minipallacanestro potrebbe divertire schiere di entusiasti partecipanti, per far posto all’esperimento di dotare il quartiere di una duna che occupa tutta l’area centrale del giardino, con stentatissima flora mista, circondata da una reticella che ha costituito pericoloso ricettacolo di immondizie fino alla sua rimozione per collasso;

3) quanto è costata l’operazione "duna" e chi deve provvedere alla sua manutenzione;

4) quale possibilità vi sia di restituire la superficie scippata ai precedenti legittimi piccoli utenti in modo da recuperare uno spazio prezioso per giochi;

5) quali controlli igienici e di frequentazione atipica sono assicurati al limitatissimo parco recintato che dovrebbe essere riservato e protetto adeguatamente per i bimbi piccoli;

6) quali speranze si possono nutrire per vedere recuperata la superficie dei precedenti giochi, che, senza spese di manutenzione, permetteva ai piccoli frequentatori un sano svago ed attività ginnico-motoria non altrimenti attuabile e godibile;

  1. quali interventi sono previsti per completare e rendere praticabile il gioco delle bocce, promesso agli anziani, sacrificato nella estensione e fruibilità da un impianto di cabine metano e anch’esse usato come spazio per cani e discarica rifiuti.

 

 

F.to: Giovanni Airola