C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "RAPINE IN FARMACIA, INCENTIVI E CONTRIBUTI COMUNALI PER APPARATI DI SICUREZZA" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 10 GIUGNO 2003 .
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PRESO ATTO
con viva preoccupazione dell’incremento improvviso delle rapine ai danni di farmacie, entro e fuori il territorio comunale, con un incremento tendenziale del 400% rispetto al 2002;
RILEVATO
- che comunque il fenomeno presenta un andamento ciclico, manifestandosi con particolare virulenza ogni 18-24 mesi, e che le soluzioni sinora adottate in base ad accordi informali tra le associazioni di categoria e le Forze dell’Ordine non sembrano aver sortito risultati duraturi e apprezzabili;
- che l’Amministrazione comunale, pure firmataria di un protocollo d’intesa sulla sicurezza che risale al 1988, non ha manifestato sinora l’intenzione di partecipare a forme più istituzionalizzate di cooperazione in materia di sicurezza delle farmacie;
SOTTOLINEATO
- che per sua natura la rapina in farmacia configura un evento criminoso più suscettibile, tra gli altri, di determinare allarme sociale, poiché non soltanto colpisce i gestori, ma minaccia l’incolumità degli operatori e dei clienti, spesso anziani, secondo le modalità tipiche della criminalità di strada, particolarmente pericolosa perché legata al mondo della tossicodipendenza;
- che pertanto il contrasto a questo tipo di fenomeno criminoso riveste, più che in altri casi, uno specifico interesse per l’Amministrazione comunale nel quadro delle operazioni di "sicurezza partecipata";
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se, anche attraverso l’implementazione del protocollo d’intesa in essere ovvero la stipula di un altro ad hoc che coinvolga l’Associazione titolari di Farmacie e l’Ordine dei Farmacisti, non intenda farsi promotore di incentivi e contributi alla messa in opera di apparati di sicurezza in funzione di dissuasione e utili a garantire una più rapida risposta delle forze dell’ordine, comprendente:
- 1) incentivi fiscali sui tributi comunali;
- reperimento di nuove risorse finanziarie (attraverso istituzione fondo di rotazione ovvero fideiussione del Comune verso istituti di credito);
- estensione alle farmacie della copertura delle telecamere attualmente gestite da Vigili Urbani e GTT;
- finalizzazione delle risorse di cui ai punti 1) e 2) alla posa di apparati di illuminazione e sicurezza quali:
- impianti di videoregistrazione digitale in rete, tali da consentire l’identificazione dei malfattori in tempo reale incrementando così la possibilità di effettuale arresti in flagranza di reato;
- allarmi cd. Bidirezionali, collegati direttamente alle centrali coordinate di Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale;
- porte doppie e metal detector;
INTERPELLANO ANCHE
Il Sindaco e l’Assessore competente se non intenda farsi contestualmente promotore di un progetto pilota da estendere anche ai Comuni della provincia, cominciando da quelli più colpiti da questo genere di fenomeno criminoso.
F.to: Ferdinando Ventriglia
Walter Altea
Agostino Ghiglia