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C I T T À D I T O R I N O

da segnalazioni giunte allo scrivente Gruppo è emerso che sono in corso le procedure per l’affidamento a terzi del servizio di gestione dell’impianto di compostaggio, fermo da fine 2005 per ristrutturazione;

tale progetto prevede l’ esternalizzazione della manodopera e di tutte le attività connesse al compostaggio con il sistema "tutto compreso";

la scelta in parola ha come conseguenze dirette l’esubero di manodopera attualmente in carico all’AMIAT e la perdita di un patrimonio di conoscenze gestionali (c.d. know how) che verrebbe anch’esso rottamato alla stregua dell’affidamento in toto al gestore esterno;

non risulta che nella valutazione della fattibilità e della convenienza dell’operazione di esternalizzazione siano stati introdotti correttivi che permettano di conservare un certo qual controllo delle operazioni svolte ed inteso ad arricchire il patrimonio di conoscenze aziendali in un campo direttamente connesso con lo scopo sociale, in modo da arricchire il predetto bagaglio di conoscenze e di costituire per il futuro un’alternativa comparabile a quella del servizio svolto da esterni, secondo i principi della revisione periodica delle scelte di "make or buy" che ogni attività di impresa porta con sé;

non risulta del pari chiaro quale convenienza economica vi sia nell’operazione dal momento che il costo della medesima è destinato a gravare sulle casse comunali con ulteriori investimenti la cui fruizione è demandata a terzi;

non risulta altresì che la scelta sia stata operata tenendo presente gli indici di raffronto più usati nel settore quali ad esempio:

quale siano le ragioni di convenienza che hanno ispirato le scelte di affidare a terzi il servizio di gestione;

quali siano le condizioni di capitolato relative alla misura della qualità delle prestazioni svolte dal gestore;

se siano stati elaborati indici di prestazione nella misura indicata in premessa e in caso affermativo quali siano i risultati del rilevamento;

quali ragioni di inerenza richiedono di fatto di ricapitalizzare il settore del compostaggio a fronte del concorso di soggetti esterni ed in quale misura l’Amministrazione si è impegnata sotto il profilo economico;

se siano state valutate le conseguenze sulle aziende dell’indotto AMIAT e in quale misura siano stati previsti elementi correttivi allo sfilamento che si verrebbe a porre in essere nei confronti delle predette.