C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "INUTILI E VESSATORIE PROCEDURE NEI CONFRONTI DI INVALIDI TOTALI PER ACCEDERE AL SERVIZIO DI TRASPORTO DEL COMUNE" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE BONINO IN DATA 28 GIUGNO 2007.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PRESO ATTO CHE
- Risulta che diversi nostri concittadini colpiti da invalidità irreversibile permanente costretti all’immobilità su di una carrozzella, (ad esempio coloro che sono colpiti da poliomielite agli arti inferiori con invalidità del cento per cento accertata e documentata), vengono periodicamente convocati per una visita fiscale dalla commissione medica al fine di accertare l’invalidità per poter continuare ad usufruire del trasporto invalidi predisposto dal Comune;
CONSIDERATO CHE
- In casi come questi tale procedura ci sembra inutile ed umiliante per le persone che debbono subirla dovendo esse rispondere alla convocazione davanti alla commissione medica con due certificati di invalidità; con attestato di esenzione, per patologia, dalla partecipazione al costo delle prestazioni di assistenza sanitaria; con visita medica domiciliare che la ASL concede perché invalido; ovviamente recandosi, in fine, alla commissione medica con il pulmino del Comune;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- Per quali motivi si debba sottostare a tale iter procedurale;
- Se vista l’inutilità di tale procedura, considerato il disagio creato agli invalidi e considerati i costi non sia il caso per questi casi eclatanti sospendere tali procedure, istituendo pratiche più semplici, meno vessatorie e meno disagevoli.
F.to: Gian Luigi Bonino