INTERPELLANZA N. 4300

 

OGGETTO:- Problematiche di rilievo edilizio-urbanistico insistenti nell’area "EX CEAT".

 

 

PREMESSO CHE

 

- ormai da alcuni anni, numerosi cittadini residenti nell’area "EX CEAT" della Città, hanno richiesto ai competenti organi comunali, l’assunzione di provvedimenti tesi alla definitiva regolarizzazione di due ampie rampe e scale di uscita di sicurezza degli stabili ivi siti, erroneamente costruite su suolo pubblico, nonché interventi in ordine alle delimitazioni di tre edifici, realizzate mediante la collocazione di una "rete plastificata" anziché di una "recinzione in ferro verniciato" (indicazione, quest’ultima, chiaramente riportata sui progetti a suo tempo approvati dalla Città di Torino);

 

CONSIDERATO CHE

 

- al riguardo, gli incontri svoltisi presso il locale Ufficio Tecnico e presso il Palazzo Municipale - tra più Dirigenti, Funzionari e Membri della Giunta Comunale della Città di Torino e diversi condomini - in data 9 Ottobre 1998, 31 Marzo 1999, 22 Dicembre 1999, 5 Ottobre 2000, 14 Maggio 2001 e 27 Settembre 2001, si sono rilevati infruttuosi;

- le Deliberazioni della Giunta Comunale della Città di Torino - nr. mecc. 1999 07422/20 e nr. mecc. 2000 07854/20 - in data, rispettivamente, 28 Settembre 1999 e 22 Dicembre 2000, non hanno prodotto i risultati tanto aspettati

 

RILEVATO CHE

 

- ad oggi - dunque - la situazione non è assolutamente mutata ed, anzi, si è aggravata poiché, il passaggio sotterraneo interno di una scala di uscita di sicurezza (accessibile a chiunque) è divenuto - come prevedibile - meta comune ed abituale ritrovo di soggetti dediti all’uso di sostanze stupefacenti; e normalmente si trovano siringhe, fazzoletti sporchi di sangue, e, persino, escrementi di animali;

 

 

il sottoscritto Consigliere Comunale

INTERPELLA

 

Il Sig. Sindaco e gli Assessori Competenti, onde facciano conoscere:

- i motivi per i quali, ad oggi, la Città di Torino, pur ripetutamente sollecitata in tal senso - sin dal 1998 - da più cittadini residenti nell’area in questione, non è intervenuta in ordine alla risoluzione di tali questioni ben note;

- se sia intenzione della Città di Torino porre rimedio alle citate problematiche e, in caso positivo, quali determinazioni saranno adottate;

- i tempi entro i quali saranno assunti gli eventuali provvedimenti tesi alla definitiva regolarizzazione delle citate questioni di rilievo edilizio-urbanistico.

 

Torino, 3 Giugno 2002

 

Michele COPPOLA