Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

 

2008 04241/002

 

 

 

C I T T À  D I  T O R I N O

 

 

INTERPELLANZA: "I CITTADINI DI VIA PIETRO COSSA DIVENTANO "SPAZZINI" PER LIBERARE I CORTILI DAI RIFIUTI." PRESENTATA DAI CONSIGLIERI GOFFI E SCANDEREBECH IN DATA 4 LUGLIO 2008.

 

I sottoscritti Consiglieri Comunali

 

RILEVATO CHE:

 

-        I residenti delle case ATC di via Pietro Cossa n. 280, sono in rivolta contro l’Amiat e minacciano di dar fuoco ai sacchetti dell’immondizia se entro poco tempo la situazione non tornerà alla normalità. Negli ultimi giorni i rifiuti, oltre puzzare hanno attirato nel cortile diversi animali randagi;

-        I residenti attribuiscono la colpa ad Amiat che passerebbe solo di rado ad effettuare la raccolta dei rifiuti. Inoltre assurdi gli slogan incollati sui cassonetti dove si legge che verrà effettuata la raccolta porta a porta. Una vera bufala, una presa in giro per il cittadino visti i risultati.

 

CONSIDERATO CHE:

 

I residenti pagano la tassa dell’immondizia ed esigono che il servizio venga svolto in modo efficiente senza vivere in situazione di degrado, poiché l’aria è irrespirabile e sono costretti a stare tutta la giornata con le serrande abbassate, per non rischiare l’insorgere di epidemie

 

INTERPELLANO

 

Il Sindaco e l’Assessore competente:

-        In che modo bisogna intervenire affinché la situazione rifiuti venga risolta. Come mai Amiat non svolge il servizio con efficienza. E in quali giorni della settimana passa per la raccolta in quella zona.     

 

Torino,3 luglio 2008

 

Alberto GOFFI

Federica SCANDEREBECH