Che nonostante dal 1999 sia teoricamente attivo il "Vigile di Quartiere", il quale avrebbe dovuto garantire un maggior presidio del territorio tanto nella prevenzione, quanto nella repressione della criminalità diffusa, i cittadini quotidianamente lamentano una scarsissima presenza dei Vigili Urbani;

• Che contestualmente a ciò vengono sottolineate altre mancanze del Corpo dei Vigili Urbani relativamente a servizi di pubblica utilità (presenza di fronte alle scuole, rimozione di auto abbandonate e controllo dei fabbricati usati come dormitori abusivi, contrasto dell'abusivismo e della illegalità in particolare nelle aree di Porta Palazzo e San Salvario ecc…), denuncia in alcuni casi fatta propria da amministrazioni Circoscrizionali.
• Che nel Bilancio Previsionale 2003 la Giunta ha iscritto tra le entrate 53 milioni di Euro da sanzioni, con un aumento di 21 milioni rispetto al 2002;
• Che la Giunta continua a diffondere effimeri "spot" sulle incrementate attività dei Vigili Urbani, quale quello presentato alla stampa il 27 maggio 2003 che annunciava, con numeri improbabili, nuovi servizi, organici raddoppiati e l'immancabile "giro di vite", con toni da far rimpiangere i cinegiornali dell'Istituto Luce;

Che il personale impegnato sul territorio continui in realtà a ricevere indicazioni, dal Sindaco e dalla Giunta, di non occuparsi di contrasto alla criminalità e all'illegalità, ma di concentrarsi sulle sanzioni in materia di viabilità, al fine specifico di raggiungere l'obiettivo dei 53 milioni di Euro previsti nelle entrate 2003;

1. quante sanzioni relativamente alle violazioni del codice della strada sono state elevate nell’anno 2002 e fra queste quante per sosta vietata o irregolare, divise per circoscrizione;

2. quante sanzioni sono state elevate relativamente alle violazioni del regolamento di Polizia Municipale;
3. quante e quali operazioni di prevenzione e repressione (con particolare riferimento ad arresti o fermi per reati comuni) realizzati nei quartieri di competenza;
4. Quale sia stato negli ultimi 4 anni l'andamento delle azioni di contrasto alla criminalità - compiti ai quali del resto i Vigili non possono sottrarsi essendo qualificati come ufficiali di PG - con riferimento anche agli encomi e ai riconoscimenti conferiti al personale più coraggioso e meritevole;

• Quali disposizioni verranno impartite agli annunciati 400 vigili in più, di cui 40 a San Salvario e 60 a Porta Palazzo, nel contrasto alla criminalità, onde evitare ulteriori episodi quale quello denunciato dalla Circoscrizione VII^a, il cui consiglio ha segnalato a Porta Palazzo Vigili presenti in forze, ma inerti e del tutto indifferenti (evidentemente su ordine preciso) alle gravi manifestazioni di illegalità che si consumavano sotto i loro occhi;
• Se, nel caso dovesse emergere un incremento delle multe e un dato statico o in calo per quanto riguarda i compiti di sicurezza di competenza della Polizia Municipale, il Sindaco, l'Assessore e il Comandante non intendano rettificare presso i giornali il titolo della velina diffusa il 27 maggio, cambiando lo slogan "Città più sicura con 400 vigili in più" con il più veritiero "Città più tartassata grazie a 400 nuovi esattori".