C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "AMIAT, UNA TRADIZIONE DI CURIOSI APPALTI CON UN SOLO CONCORRENTE" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE VENTRIGLIA IN DATA 14 GIUGNO 2007.
Il sottoscritto Consigliere Comunale con riferimento alla precedente interpellanza n 2007 03554/002, avente ad oggetto: "AMIAT, appalti su misura o fornitori dotati di talento divinatorio?", in cui si segnalavano anomalie e forme di gestione non economica degli appalti lanciati dall’azienda municipale di igiene ambientale;
SOTTOLINEATO
Che pare ricorrente questa procedura per la quale AMIAT lancia gare di appalto con capitolati tecnici molto stretti e specifici, tali da comportare l’esclusione di gran parte dei competitori, gare cui finisce per partecipare un solo soggetto, l’affidatario, che vince con ribassi minimi o inesistenti;
CONSIDERATO AD ESEMPIO CHE:
- a metà luglio 2005 AMIAT avrebbe indetto una gara, molto simile a quella oggetto della precedente interpellanza, per altri 27 mezzi dello stesso tipo (base d'asta Euro 3.260.000,00) alla quale avrebbe partecipato una sola ditta (la solita Farid) aggiudicandosi l’appalto con ribasso dell’uno per cento;
- della stessa gara faceva parte un ulteriore lotto di 20 veicoli leggermente piu' grandi, con specifiche sempre molto dettagliate, (base d'asta Euro 2.950.000,00) aggiudicato ancora una volta a Farid, unico partecipante(in ATI con la ditta Mazzocchia), anche qui con minimo ribasso;
- pertanto nell’arco di due anni una sola ditta si è aggiudicata appalti per un importo complessivo superiore a Euro 9.000.000, presentandosi regolarmente alle gare come unico concorrente con ribassi minimi, configurando quanto meno un danno alla Società e alla Città come proprietario in termini di mancati ribassi e di concorrenza nulla;
INTERPELLA:
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se condivida il Sindaco questa best practice per cui il servizio contratti e appalti dell’AMIAT, almeno nell’ambito delle forniture di veicoli, pubblica bandi con specifiche tecniche tali da determinare, invariabilmente, la partecipazione di un unico fornitore che si aggiudica l’appalto a base d’asta con minimi ribassi;
- se al di là di eventuali responsabilità di carattere amministrativo, civile e penale, il cui accertamento non compete agli interpellanti, non ritenga il Sindaco urgente intervenire su questi meccanismi aziendali e organizzativi, che vigono in AMIAT da anni, che deprimono ovvero annullano indispensabili dinamiche concorrenziali, con rilevante nocumento in termini di trasparenza ed economicità del servizio.
F.to: Ferdinando Ventriglia