C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "PROLIFERAZIONE CENTRI TELEFONICI E DI TRASFERIMENTO DENARO" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE AIROLA IN DATA 23 MAGGIO 2003 .
Il sottoscritto Consigliere Comunale
constatato
- che è in atto una proliferazione di stazioni fisse di telefonia transcontinentale con insegne arabo-inglesi, spesso abbinate ad una attività di trasferimento internazionale di somme di denaro in tempo reale, pubblicizzate sia su tabelloni sia sui mezzi pubblici;
- che tali postazioni si concentrano in determinati quartieri in cui si sta assestando la massa di immigrati in sostituzione della popolazione autoctona, costituendo, con le macellerie islamiche, un segno di identificazione del territorio;
constatando ancora
- che l’attività svolta si prolunga in orari notturni, con frequentazioni di elementi dalla ovvia e palese provenienza – e partecipazione – da una rete di ormai consolidata irregolarità;
- che la diffusione di questi locali è esplosa in tempi brevissimi, in tutti i quartieri in cui, dalla fase "stradale" si è passati alla sistemazione ed all’acquisto di alloggi, cioè ad una fase "stabile" e certo irreversibile, stante la quasi totale immunità per qualsiasi reato commesso e non scontato, in un riciclaggio destabilizzante tra fermo di polizia, anche faticosamente e pericolosamente portato ogni volta a compimento dalle nostre Forze dell’Ordine ma regolarmente seguito da liberazione giudiziaria, con disperazione della popolazione onesta sopravvivente ormai con difficoltà quotidiane;
- che spaccio di droga, prostituzione, contrabbando, ricettazione, abusivismo costituiscono le mille fonti di un fiume miliardario che viene quotidianamente dirottato verso i non collaboranti Paesi di origine, ben lieti di trarre beneficio sociale e rimesse in valuta estera non certo realizzabili da ipotetici contratti di lavoro o regolari scambi commerciali con il nostro Paese immunologicamente e tragicamente depresso;
INTERPELLA
Il Sindaco e gli Assessori competente al fine di sapere:
- quali disposizione di Legge regolino nella nostra Città una così facile disseminazione di centri telefonici e centri internazionali di trasferimento di denaro;
- quale sia l’esatto numero di questi centri in oggetto;
- se sia disposto un qualsiasi controllo sulla loro attività specie in tempi in cui si proclamano attraverso la stampa rassicuranti messaggi di vigili misure di sicurezza contro la imperante malavita locale ed internazionale rafforzata dallo strisciante terrorismo in fase di espansione;
- se siano infine in fase di attuazione programmi di autentica prevenzione purtroppo finora mai posti tempestivamente in essere.
Giovanni AIROLA