il Presidente della FIAT, Umberto Agnelli, nell'occasione del convegno della Confindustria svoltosi a Torino il 12 aprile scorso, ha dichiarato: "La FIAT continuerà a produrre auto ed anzi la sfida più vera è il miglioramento della redditività, per mantenere all'Italia il ruolo di paese importante come produttore dell'auto", ed ancora il Presidente ha continuato "Mirafiori resterà il cuore, il cervello pensante, di tutto il nostro sistema-auto, non solo per le produzioni, ma per le attività di ricerca, di progetto, di sperimentazione, di sviluppo";

CONSIDERANDO

positive tali dichiarazioni, che dovranno però essere suffragate da un adeguato piano industriale di rilancio, da garanzie certe sul rientro dei 1700 cassintegrati, sul futuro occupazionale per tutti i lavoratori, dalla produzione a Torino, entro tempi brevi, di modelli competitivi a partire dalla nuova Punto;

PRESO ATTO

che la FIAT ha manifestato la volontà di non cedere l'area di Mirafiori, indicata dalla Commissione Bobbio come idonea per la realizzazione dell'inceneritore, coerentemente con le annunciate ipotesi di rilancio del settore auto;

AUSPICANDO

che la volontà della FIAT di tale rilancio sia reale;

RITENENDO

1. quali siano le considerazioni della Città relativamente alle dichiarazioni del Presidente della FIAT;
2. se non si ritenga opportuno ed utile, in un contesto contraddittorio ma aperto e volto a creare le condizioni per il rilancio del settore auto a Torino e nel paese, che l'Amministrazione Comunale si faccia promotrice dell'idea di riportare a Torino il Salone dell'Auto, come momento importante e significativo anche sul piano dell'immagine e come occasione per la presentazione di nuovi modelli FIAT.