200203082

 

 

INTERPELLANZA

 

 

Oggetto: Manifestazioni 1° maggio.

 

 

Premesso che

Il 1° maggio, festa di tutti i lavoratori è stato consentito un legittimo corteo per manifestare l’evento condivisibile da tutti, senza limiti di appartenenza o militanza politica

 

Preso atto che

già in passato si erano perpetrati atti intimidatori nei confronti di cittadini che non erano "targati di sinistra" come avvenne lo scorso anno per la partecipazione di lavoratori vicini a Forza Italia a cui fu impedito fisicamente l’accesso al corteo; che anche quest’anno si sono verificati atti di intemperanza come l’aver consentito che in via Po, una delle più belle strade d’Europa, le colonne, da poco tinteggiate, lungo i portici venissero imbrattate con scritte oltraggiose ed intimidatorie che nulla hanno a che fare con lo spirito della manifestazione.

Tutto ciò premesso la sottoscritta Consigliera Comunale

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. chi pagherà i danni arrecati agli edifici?
  2. Dove erano gli organizzatori e che provvedimenti intende adottare nei loro riguardi?
  3. Se sono state chieste le opportune garanzie, anche assicurative, per i danni che ormai sistematicamente si verificano ad ogni manifestazione?
  4. Quale futuro si attende la Città di Torino ed i suoi lavoratori dal momento che non c’è manifestazione in cui non vengano perpetrati atti vandalici ed intimidatori che creano paura nella gente e danni all’immagine della Città?

 

 

Torino, 2 maggio 2002

 

Tiziana SALTI