Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2007 02993/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "SECONDO NUMERO DELLA RIVISTA DELLA POLIZIA MUNICIPALE, DALLE COSCE LUNGHE AI PANORAMI INGUINALI" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, GHIGLIA, GALASSO, LONERO E RAVELLO IN DATA 15 MAGGIO 2007.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO CHE

RILEVATO CHE

INTERPELLANO

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. per quali ragioni non siano intervenuti a seguito della prima denuncia, che risale a un mese fa, consentendo che Torino continui ad essere rappresentata su una rivista che è incompatibile, oltre che con gli altisonanti principi di parità di genere, con le spese per le celebrazioni dell’otto marzo, con le deleghe di non uno ma due Assessori di Giunta, semplicemente con il buon gusto e un minimo di senso;
  2. se per richiamare il Comandante Famigli alle sue responsabilità di rappresentante della Città, e chiederne coerentemente le dimissioni da tale rivista, il Sindaco attenda la pubblicazione del terzo numero, che di questo passo probabilmente offrirà scatti di interesse ginecologico;
  3. quali siano i contributi della Città e della Polizia Municipale di Torino a tale rivista, e se il Comandante Famigli rappresenti il referente unico a Torino del pregevole giornalino, ovvero quali altri dipendenti della Civica Amministrazione abbiano collaborato, anche senza firma, all’uscita di questo secondo numero;
  4. se risulti al Sindaco che l’ineffabile Commissione Pari Opportunità – che in passato per molto meno si era premurata di censurare campagne promozionali persino di società private esercitando pressioni per il ritiro delle suddette – non si sia pronunciata in questo caso perché intenzionata a conferire un premio della Città per le politiche di genere al Dr. Famigli e alla rivista "PM";
  5. se intenda estendere questa linea di pensiero ad altri settori di attività, per esempio sostituendo il Torino Film Festival con una rassegna trash anni ’70, con il conferimento della Cittadinanza Onoraria – dopo Lech Walesa, Norberto Bobbio – ad Alvaro Vitali, Nadia Cassini e – postumo – all’immortale Franco Lechner, in arte Bombolo.

F.to: Ferdinando Ventriglia

Agostino Ghiglia

Ennio Galasso

Giuseppe Lonero

Roberto Ravello

 

 

Allegato: Estratti e snapshots dalla rivista PM (all. 1 – n. )