C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "PIZZE AL TAGLIO AL MONUMENTO DEL DUCA D'AOSTA..." PRESENTATA DALLA CONSIGLIERA COMUNALE FUCINI IN DATA 15 APRILE 2005 .
La sottoscritta Consigliera Comunale
Premesso che:
- il monumento ad Emanuele Filiberto Duca D’Aosta è stato restaurato nel 2002;
- Piazza Castello, nella quale tale monumento è collocato, è uno dei luoghi più di pregio della nostra Città, meta di numerosi turisti che ne fanno un costante punto di riferimento;
Considerato che:
- da alcune settimane un uomo si reca ogni mattina tra le ore 9.00 e le ore 10.00 presso il monumento in oggetto e deposita sulla base marmorea decine di pizze(!), al fine di alimentare i colombi;
- il raduno giornaliero di un alto numero di colombi sul monumento non può che causare notevoli danni per la quantità di escrementi che continua a depositarsi sulla base marmorea delle statue;
- come dimostrano le foto allegate, lo "spettacolo" a cui si assiste passando ogni mattina da Piazza Castello non è certo uno dei più edificanti, in quanto non fa che denunciare l’incuria nei riguardi di un monumento tra l’altro dedicato ad un eroe della Grande Guerra decorato sul campo;
- la Città ha investito denaro pubblico, commissionando all’Università di Torino uno studio sui danni che l’inquinamento atmosferico può causare ai monumenti;
- pare incoerente non mettere in atto normali attività di controllo che non necessitano di grandi investimenti ma possono consistere in periodici passaggi delle pattuglie dei vigili presenti sul territorio per scongiurare abusi.
Preso atto che:
- nonostante la segnalazione verbale da noi fatta già da alcune settimane nulla è cambiato.
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- quali interventi intendano porre in essere al fine di evitare che si continui ad alimentare i colombi sul monumento al Duca D’Aosta;
- se non ritengano opportuno, contattata eventualmente la Sovraintendenza, considerare un intervento di pulizia che consenta di asportare l’enorme quantità di sporcizia oramai presente sul piano marmoreo.
Susanna FUCINI