· le cronache giudiziarie hanno evidenziato quanto "l’attività" sia oggetto di attenzione da parte di alcuni operatori;

· la Città ha inteso regolamentare, per quanto di sua competenza, l’aspetto pubblicitario, inserendo con deliberazione del C.C. del 18.02.02 n. mecc. 00278/013 avente per oggetto "canone sulle iniziative Pubblicitarie" la modifica del testo di alcuni articoli del suddetto Regolamento, nello specifico art. 10 comma 16 prevede che: "le iniziative pubblicitarie, su qualsiasi mezzo pubblicitario, aventi per oggetto i servizi funerari genericamente intesi, a meno di 250 mt da ingressi d’ospedali, camere mortuarie, ricoveri, istituti per anziani, cimiteri".