Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2006 02552/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "ROTONDE PASSIONI" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 28 MARZO 2006.

I sottoscritti Consiglieri Comunali

PRESO ATTO

Che su diversi assi di viabilità primaria l’amministrazione ha scelto soluzioni a rotonda, innovando in maniera radicale rispetto ad assetti della viabilità consolidati da anni e radicati nel costume e nelle abitudini, oltre che nel Codice della Strada;

Che su tali intersezioni complesse, interessate da consistenti volumi di traffico, sono stati tolti gli impianti di segnalazione semaforica, sostituiti da un sistema di precedenze(P.zza Bernini; P.zza Marmolada ecc.) ;

RILEVATO

Che le intersezioni a precedenza, senza semaforo, scaricano sull’automobilista un onere rilevante in termini di assessment delle singole situazioni, affidandogli la valutazione minuto pewr minuto se vi siano le condizioni per l’esercizio del diritto di precedenza, operazione impegnativa in particolare su intersezioni complesse;

Che anche l’ANAS e la stessa Provincia di Torino, in aderenza agli orientamenti scientifici prevalenti, adottano soluzioni a rotonda su assi interessati da volumi di traffico contenuti, dopo attenti studi specifici che, per singolo caso, comportano operazioni di controllo dinamico del traffico;

SOTTOLINEATO

Che la coincidenza delle soppressioni dei semafori e della posa di rotonde a precedenza su assi quali C.so Francia sta generando disagi rilevanti, che richiamano le pagine epiche dei congestionamenti sulla famigerata rotonda Maroncelli;

INTERPELLANO IL SINDACO PER SAPERE

 

1) Per quali ragioni il Comune di Torino sia l’unica Amministrazione, con competenza in materia di viabilità, ad adottare politiche che contrastano così visibilmente con quelle di ANAS e Province;

2) Quali siano state, nello specifico, le motivazioni alla base di soluzioni così originali che determinano disagi, espongono gli automobilisti a stress aggiuntivi e si affidano alla competenza del singolo guidatore;

3) Se non ritenga, in difetto di adottare soluzioni più aderenti al Cds (come nel caso delle originali "viabilità secondarie" a senso unico invertito), meno idealistiche o ideologiche, almeno di ripristinare i semafori sulle piazze interessate da tali "rotonde passioni", così popolari presso gli Uffici dell’Assessorato.

 

Inserire qui le FIRME

Ferdinando VENTRIGLIA Walter ALTEA Agostino GHIGLIA