Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2004 02334/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "KOCH TRADITO NELLE SCUOLE" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE AIROLA IN DATA 25 MARZO 2004 .

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

APPRESO

dai giornali il caso di un insegnante di scuola elementare risultato affetto da tubercolosi polmonare:

CONSTATATO

che da una severissima rete di controlli preventivi per adulti e bambini, che hanno permesso di identificare in tempo utile i soggetti sensibilizzati dal contatto con il bacillo di Koch, seguirne l’eventuale evoluzione clinica, scoprire le forme aperte, procedere a tempestivo isolamento e cura, si è arrivati allo smantellamento del sistema di prevenzione antitubercolare, alla non obbligatorietà delle radiografie prima, e perfino alla contestazione dell’intradermoreazione poi per il corpo insegnante, alla chiusura dei consultori ex CPA, alla abolizione delle visite scolastiche mirate;

APPURATO

che la filosofia buonista, permissiva e rinunciataria, emersa in questi ultimi decenni, ipocritamente rispettosa della dignità personale, è risultata deleteria in ogni campo sociale ma ha condotto a conseguenze ancor più tragiche quando ha pervaso il campo della Salute e dell’Igiene Pubblica;

ACCERTATO

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere quali iniziative ritengano di dover porre in atto presso gli Organi responsabili perché vengano garantite tutte le misure atte a prevenire episodi conclamati e gravissimi come quello in oggetto, che annullano di fatto i risultati acquisiti da Koch a oggi nella lotta alla tubercolosi.

F.to: Giovanni Airola