Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2008 02282/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "ABUSIVISMO EDILIZIO IN SPONDA DESTRA DEL PO (PILONETTO-FIOCCARDO)" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI CUGUSI, CERUTTI E FERRANTE IN DATA 22 APRILE 2008.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

A SEGUITO

di diverse segnalazioni di cittadini, emerse anche nell'occasione di una riunione della VI Commissione Consiliare svoltasi giovedì 27 marzo preso la Scuola Elementare del Fioccardo, vivamente preoccupati per la situazione di diffuso abusivismo che si sta manifestando sul fronte di corso Moncalieri lato fiume (già fatta rilevare in occasione di una precedente interrogazione avente per oggetto: Vivai Erba - Corso Moncalieri 348);

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1) se siano al corrente che sempre nell'area degli ex-Vivai Erba di corso Moncalieri 348 è stato di recente realizzato un vasto piazzale pavimentato e cementato, di svariate centinaia di mq., in area prevista parco fluviale dal vigente P.R.G. (P.32);

2) se siano al corrente che la semplice tettoia acquisita dalla Società Geraldina (o subentranti ad essa) e già di pertinenza dei Vivai Erba è stata nel frattempo trasformata in fabbricato di ingente volumetria, chiuso sui diversi fronti;

3) se siano al corrente che la Concessionaria Suzuki di corso Moncalieri 308 ha progressivamente incrementato le sue strutture, non solo sul fronte di corso Moncalieri, ma anche sul retro, lato fiume, con tettoie, bassi fabbricati, terrapieni in cemento armato, chiusura con cancello dell'accesso al fiume, attività di lavaggio auto con percolato di liquami e lubrificanti, e significativi incrementi volumetrici;

4) se siano al corrente che anche la adiacente ditta Automek, di corso Moncalieri 306 sta trasformando quello che era un semplice piazzale per esposizione auto in un fabbricato commerciale, venendo a costituire un fronte compatto verso il corso Moncalieri;

5) se siano al corrente che anche altri spazi adiacenti si stanno gradualmente trasformando in deposito per vendita di auto e furgoni di seconda mano;

6) se infine tali interventi non vengano a costituire ostacolo alla fruizione pubblica della fascia fluviale e agli interventi di riqualificazione in corso d'opera in capo al Settore Verde Pubblico;

7) l'esistenza e la regolarità delle concessioni edilizie finora rilasciate, considerato che eventuali abusi ricadono all'interno della fascia protetta dalla 491/85, ora parte integrante del nuovo testo unico sui Beni Culturali e Ambientali;

8) se esista un controllo incrociato tra autorizzazioni all'esercizio di tali attività commerciali e concessioni edilizie;

9) se non si ritenga necessaria un'attenta vigilanza anche dal punto di vista ambientale (scarichi nocivi, attività lavaggio auto ecc..);

10) se infine l'Assessore all'Urbanistica e all'Edilizia Privata intenda attivare un efficace controllo sull'evolversi di tale situazione attraverso gli uffici competenti, in particolare la Vigilanza Urbanistica, e procedere contro eventuali situazioni di abusivismo prima che si consolidino, denunciandoli al Settore Gestione Beni Ambientali della Regione Piemonte.

F.to: Vincenzo Cugusi

Monica Cerutti

Antonio Ferrante