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C I T T À D I T O R I N O
Il sottoscritto Consigliere Comunale
- che a conclusione di una legislatura di 5 anni risulta tuttora irrisolta la ricostituzione e reintegrazione del patrimonio storico, di incalcolabile valore, dell’Istituto Sperimentale Nutrizione Piante, sfrattato da Via Ormea 47 per far posto ad una caserma – sede del tutto insufficiente ed impropria – e tuttora disperso;
- che l’Istituto Storico Sperimentale, nato a Torino, insediato in una palazzina appositamente costruita a fine 800 risulta, nel 2006, deportato e smembrato in seguito ad un precipitoso intervento centrifugo bipartisan – storicamente e culturalmente inammissibile - rivelatosi disastroso e scoordinato, di cui sono responsabili l’Amministrazione Comunale di Torino ed il Ministero romano per le Politiche Agricole e Forestali ;
- che il ricchissimo patrimonio : Libreria, Laboratorio, Museo pomologico Garnier Valletti è lungi dall’essere restituito alla piena fruibilità dei torinesi, soprattutto quale riferimento scientifico di ricerca e studio come era nelle premesse del 2001 ( in una sede alternativa, non più storica, ma almeno equipollente in superficie);
preso atto
- che la cassetta di sicurezza 3009/B prelevata dalla Banca di Credito Italiano di Via Arsenale 23 a Torino, in data 20 luglio 2001, alle ore 14.52, contenente oggetti scientifici, alcuni in metallo prezioso (platino), è stata prelevata e trasferita da Funzionari romani del Ministero, con scorta dei Carabinieri, a Roma, in Via della Navicella;
- che il trasferimento della cassetta a Roma è stato attuato con la scusa "della complessità dell’operazione di svuotamento", nonostante l’impegno della I Commissione a sostenere le spese per la temporanea custodia in città della cassetta di sicurezza contenente componenti specifici del patrimonio storico-scientifico laboratoristico dell’Istituto torinese, creati appositamente in Torino e indissolubili dal contesto;