C I T T À D I T O R I N O

INTERPELLANZA: " CASE OPERAI DI VIA NIZZA DAVANTI AL LINGOTTO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI BORGOGNO, GRECO, MONTAGNANA, CUGUSI E LARIZZA IN DATA 25 MARZO 2003 .

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PRESO ATTO

delle dichiarazioni diffuse a mezzo stampa, in merito alla destinazione delle case site in via Nizza davanti al Lingotto;

TENUTO CONTO CHE

• in particolare, l’Amministratore Delegato del Lingotto avrebbe detto: "Abbiamo avuto ampie rassicurazioni dal Comune. Il Piano Regolatore ci lascia mano libera e la Sovrintendenza pure. Quelle brutte case basse di via Nizza spuntate come funghi a ridosso della Grande Fabbrica, potranno essere rase al suolo. Al loro posto, verde e residenze private di prestigio, in grado di sposarsi meglio con quello che ormai è da tutti riconosciuto come un esempio di recupero industriale da antologia";
• l’Assessore all’Urbanistica, sempre secondo l’estensore dell’articolo, avrebbe fatto riferimento ad un progetto di riqualificazione globale della zona.

INTERPELLANO

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

• se le affermazioni dell’Amministratore Delegato del Lingotto sono da ritenersi concreti impegni della Giunta;
• con quali tempi ed in quali modi si intenderebbe provvedere al trasloco degli attuali abitanti delle case di via Nizza, trasloco che sembrerebbe previsto entro il 2005;
• come si intenderebbe salvaguardare il valore storico e sociale di quelle case che sono state la sede di importanti battaglie in difesa non solo della libertà e della democrazia, durante la Resistenza, ma anche dei diritti dei lavoratori, durante i successivi quarant’anni;

• quando le Commissioni competenti del Consiglio Comunale saranno eventualmente chiamate a pronunciarsi su questo progetto.

F.to: Giuseppe Borgogno

Vincenzo Cugusi

Rocco Larizza