1938

 

Torino, 18 Marzo 2002

 

 

I N T E R P E L L A N Z A N. 1938

 

 

Oggetto: Utilità e finalità del "Progetto Speciale Comunicazione". Razionalizzazione nell’impiego delle risorse umane e finanziarie.

 

 

I sottoscritti Consiglieri

RILEVATO

PRESO ATTO

Della determinazione dirigenziale con cui si stabilisce il compenso per il Direttore del Progetto speciale, stabilito in un importo decisamente elevato che:

  1. Risulta superiore del 40% al compenso dei Direttori di Co.Dir.;
  2. Si avvicina, considerando il premio di risultato, al compenso del Direttore Generale della Città di Torino;
  3. E’ pari a due terzi – per quanto ciò possa apparire paradossale – dell’indennità percepita dal Presidente degli Stati Uniti d’America dal 1988 al 1996;

SOTTOLINEATO

il responsabile del Progetto Comunicazione è miracolosamente riuscito a riportare a Torino, salvo poi indirizzare i lettori interessati al sito web del…Salone del Vino!);

RILEVATO, IN RELAZIONE ALLE OLIMPIADI DEL 2006

 

 

 

INTERPELLANO

Il Sindaco per sapere:

1) Quale sia esattamente l’utilità, il ruolo e la collocazione istituzionale del "Progetto Speciale", tuttora dipendente direttamente dal Sindaco, considerato che quest’ultimo si è dotato di un proprio ufficio di comunicazione e che le altre funzioni potrebbero essere assolte dall’Ufficio Stampa della Città senza costi aggiuntivi e comunque con costi considerevolmente contenuti rispetto a quelli del Progetto Speciale;

  1. Quale sia, diviso per qualifiche, il personale impegnato all’Ufficio Stampa, comprese le collaborazioni occasionali e i contratti part-time, nonché altri addetti a funzioni analoghe eventualmente operanti in altre Divisioni o presso le segreterie di altri Assessori;
  2. Se non intenda riconsiderare complessivamente il Progetto, nella sua organizzazione, nella dotazione finanziaria e nelle finalità, avendo questo fallito i suoi obbiettivi, in particolare:

a) il contenimento e la razionalizzazione della spesa;

b) la predisposizione di un’offerta informativa sulla Città che risponda ai requisiti di completezza e di utilità al cittadino;

c) una efficace e professionale attività di comunicazione che garantisca alla Città una presenza e una forte visibilità in campo internazionale in particolare in previsione dell’evento Olimpico (a meno che non si intenda raggiunto questo obbiettivo con la maldestra esposizione proposta a Salt Lake City);

  1. una stretta collaborazione con altre iniziative e attività organizzate dalla Città (formative, di promozione ecc.) che comportino aspetti legati alla comunicazione;
  2. una risposta alla domanda di comunicazione interna al Comune, tra articolazioni politiche e amministrative, comprensiva di una costante attività di documentazione rivolta alle Divisioni e al Consiglio (non soltanto in occasione della convocazione del Direttore da parte della Conferenza dei Capigruppo);

  1. Se non intenda, in questa prospettiva, ricondurre il Progetto all’interno dell’Ufficio Stampa della Città, con la specifica finalità di raggiungere con una nuova organizzazione quegli obbiettivi di cui al precedente punto 3) e alla delibera stessa di istituzione del Progetto Speciale.

 

Ferdinando VENTRIGLIA Walter ALTEA Agostino GHIGLIA