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C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "OBBLIGO DI UTILIZZO DELLE STRUTTURE BUROCRATICHE INTERNE" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI ALTEA, VENTRIGLIA E GHIGLIA IN DATA 18 MARZO 2003 .
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
CONSIDERATO
che la recente sentenza n. 18/2003 della Sezione Regionale della Puglia della Corte dei Conti ha condannato cinque Amministratori di un Comune italiano a risarcire l'Erario della somma spesa per i servizi di comunicazione affidati all'esterno, pur disponendo di un servizio stampa interno;
CONSIDERATO ANCORA
che la Corte dei Conti ha osservato nelle motivazioni della sentenza che: dal principio di buon andamento dell'attività amministrativa discende per gli Enti locali l'obbligo di provvedere a compiti e funzioni istituzionali utilizzando le strutture interne se presenti, avvalendosi in via prioritaria del proprio personale, con possibilità di deroga solo per ragioni eccezionali e straordinarie;
CONSTATATO
come l'Amministrazione di Torino utilizzi con molta disinvoltura consulenti esterni, pur in presenza di analoghe professionalità nell'apparato burocratico interno, come si evince, a puro titolo esemplificativo e non esaustivo dalle determinazioni dirigenziali n. 04483/015 del 7 giugno 2002, n. 07614/015 del 3 ottobre 2002 e n. 07341/015 del 21 ottobre 2002;
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
Ferdinando Ventriglia
Agostino Ghiglia