• con determinazione dirigenziale del 19 marzo 2003 esecutiva dal 15 aprile 2003 veniva approvato l’espletamento di gara a licitazione privata, con ricorso alla procedura accelerata, per l’affidamento del servizio in oggetto, per il periodo 1° luglio 2003 - 30 giugno 2005 e per una spesa complessiva presunta di Euro 8.880.000,00;
• a seguito dell’espletamento di gara, risultava aggiudicataria l’impresa I.C.S. – Imprese cooperative sociali a.r.l., avente sede in Torino, Via Bobbio, 21/3, 10141 - P. IVA 06322090017 con un ribasso del 1,37% sull’importo posto a base di gara;

PRESO ATTO

che con determinazione dirigenziale n. 196 dell’8 luglio 2004 (mecc. 2004 05782/003) in conseguenza dei gravi disservizi recentemente verificatisi nei cimiteri cittadini e della conseguente situazione di allarme sociale che compromette il regolare svolgimento del servizio pubblico e per ricostituire un clima consono al regolare svolgimento di questo importante servizio pubblico e superare l’attuale fase di emergenza nell’interesse della collettività cittadina - è stato revocato, con decorrenza dal momento di riaffidamento del servizio ad altro soggetto da parte della Divisione Servizi Cimiteriali, il citato l’affidamento alla I.C.S. – Imprese Cooperative Sociali s.c.s. a r.l.;

CONSIDERATO CHE

- ad oggi la Cooperativa I.C.S. intrattiene rapporti contrattuali con la Città;

• ad oggi la Città ha richiesto o ottenuto un risarcimento dei danni per i fatti di cui in premessa;
• le somme trattenute dalla Civica Amministrazione a seguito dello scandalo esumazioni siano state incamerate dalla Città a titolo di risarcimento danni ovvero pagate alla I.C.S..