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Servizio Centrale Consiglio Comunale |
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C I T T À D I T O R I N O
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO
che da lunedì 10 marzo u.s. alcuni manifestanti che stazionano nella piazza antistante il municipio hanno posizionato una tenda da campo, un gazebo e degli striscioni;
CONSIDERATO
che, secondo quanto previsto dai regolamenti comunali in materia, l'occupazione del suolo pubblico deve essere sempre autorizzata preventivamente, anche nei casi in cui l'occupazione sia esente dal pagamento del canone;
TENUTO CONTO
del vasto quadro normativo in materia di tutela del patrimonio aulico delle città, con particolare riferimento all'obbligo per Comuni e Sovrintendenze di porre particolari vincoli e limiti nel rilascio delle autorizzazioni per la collocazione di strutture temporanee in ambiti che abbiano valore storico, artistico ed ambientale;
RITENUTO
necessario garantire che anche le manifestazioni di natura politica non ledano il pubblico decoro e non danneggino il patrimonio artistico ed architettonico della città compromettendone l'immagine;
CONSTATATO
che il carattere della manifestazione e le strutture utilizzate dai manifestanti compromettono il decoro della piazza e danneggiano l'immagine di una delle piazze auliche della città;
CONSIDERATO
che piazza Palazzo di Città è una delle piazze auliche di Torino e che l'Amministrazione è costantemente impegnata nella salvaguardia dell'immagine, nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio artistico ed architettonico della Città;
VISTA
l'interpellanza mecc. 2000 10129/02 a firma del Consigliere Giuseppe Borgogno con la quale si ribadiva la necessità di salvaguardare le parti storiche della Città;
il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:
1) chi abbia presentato domanda di autorizzazione per l'occupazione temporanea del suolo pubblico in piazza Palazzo di Città per la manifestazione cominciata in data 10 marzo u.s.;
2) chi abbia rilasciato l'autorizzazione obbligatoria all'occupazione temporanea del suolo pubblico in piazza Palazzo di Città per la manifestazione iniziata lunedì 10 marzo u.s. e protrattasi almeno fino alla data della presente interpellanza;
3) per quale ragione e secondo quali criteri di valutazione sia stata concessa l'autorizzazione all'occupazione temporanea del suolo pubblico per una manifestazione in seguito alla quale sono stati allestite strutture in palese contrasto con quanto previsto dalle norme in materia di tutela del patrimonio storico ed ambientale di piazza Palazzo di Città;
4) quali urgenti provvedimenti intendano adottare per garantire che gli allestimenti di strutture nell'ambito di manifestazioni di qualsivoglia carattere non contrastino con lo stile architettonico dell'area circostante.
Agostino Ghiglia