Servizio Centrale Consiglio Comunale |
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I T T À D I T O R I N O
Il sottoscritto
Consigliere Comunale
- il Sindaco On. Chiamparino già alcuni anni fa in una festa di Partito aveva dichiarato che avrebbe punito coloro che sporcano la Città, soprattutto i proprietari di cani che non usano i sacchetti per rimuovere le deiezioni dei loro cani, con multe che (sono sue parole) sarebbero raddoppiate da 50 a 100 Euro in caso di inosservanza;
- una autorevole guida turistica aveva "marchiato" la Città di Torino come deprecabile per la diffusa presenza dei suoi marciapiedi delle "Dog poo";
- segnalazioni ripetute di Cittadini del
quartiere San Donato, e in particolare della zona del basso San Donato hanno
evidenziato come il fenomeno della presenza sui marciapiedi delle deiezioni
canine abbia raggiunto livelli insopportabili per il decoro e l'igiene;
Il Sindaco e l'Assessore competente per conoscere se:
1) la stessa alacrità nel comminare le multe per divieto di sosta di auto in zone che non sono di impedimento a pedoni o al traffico durante le ore notturne (come si verifica ad esempio abitualmente sulle ampie banchine - in cui il divieto di sosta non è esplicitamente segnalato - in piazza Massaua dopo le ore 23) è applicata ad attuare serrati controlli e a comminare sanzioni pecuniarie ai padroni di cani che permettono di sporcare con le feci i marciapiedi senza rimuoverle con la paletta;
2) quante multe per l'infrazione correlata alla deposizione non rimossa delle feci di cane sono state comminate ai padroni che lo permettono nell'anno 2008 e nel primo bimestre del 2009 e la loro percentuale rispetto a quelle per limiti di velocità o di sosta;
3) si intende finalmente dare il via ad una intensa campagna di educazione civica per una Città pulita dalle popò dei cani, con relativa intensificazione dei controlli e punizioni per gli inadempienti;
4) non sia opportuno intensificare numero di controlli e sanzioni per una situazione che sta diventando insopportabile per i Cittadini ben educati soprattutto nella zona semicentrale del quartiere San Donato e soprattutto quello del "basso" San Donato da cui provengono quotidianamente segnalazioni di Cittadini esasperati;
5) non si ritenga opportuno allentare la
pressione sulle multe per divieto di sosta (qualora beninteso, non vi sia
necessità di sanzionare ostacoli alla circolazione) e inasprirla su quelle da
comminare ai padroni che non rimuovono le feci dei loro cani.