C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "CENTRO CONGRESSI LINGOTTO. PROMESSE NON MANTENUTE E LIQUIDAZIONE DIETRO L'ANGOLO". PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 27 FEBBRAIO 2004 .
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
CON RIFERIMENTO
alla precedente interpellanza n. 8012 del 7 ottobre 2003, avente ad oggetto "Da Novembre Torino senza un centro congressi: in fumo 50 milioni di Euro di investimenti sul territorio";
RICORDANDO
- che in sede di risposta, in aula e sui giornali, gli Assessori Peveraro e Tessore avevano garantito che, attraverso l’impegno concertato dei tre enti territoriali, si sarebbe scongiurata la messa in liquidazione pura e semplice della società Expo2000 e la perdita irreparabile dell’unica struttura congressuale di livello internazionale disponibile in città;
- che tali trattative, che 4 mesi fa venivano definire "a livello avanzato", appaiono sostanzialmente ferme, a fronte dell’unica certezza data dall’Assemblea di Expo2000 prevista per l’11 marzo, con l’iscrizione all’OdG della liquidazione della società;
- che il perdurante clima di incertezza, oltre a creare difficoltà all’organizzazione dei congressi per i quali sono stati già firmati i contratti (con ricadute economiche calcolate per circa 40 milioni di Euro), ha di fatto precluso la possibilità di programmare le attività e seriamente pregiudicato l’operatività del centro congressi;
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere in quali termini abbiano riscontrato gli impegni assunti con il Consiglio, come indicato in premessa, e più in specifico:
- quale sia la disponibilità effettiva del Comune, in termini di impegno finanziario, per la dichiarata intenzione di assumere in proprio, eventualmente attraverso una partecipata ad hoc dei tre enti locali, la gestione di un centro congressi, quale asset indispensabile per una Città che sta investendo sul marketing internazionale anche attraverso onerose partecipazioni in altri Enti e consulenze e affidamenti che aumentano di anno in anno;
- quali siano stati i passaggi nei colloqui con Provincia e Regione, al fine di rilevare la società Expo2000 in liquidazione;
- se, nello specifico, l’Amministrazione Comunale abbia almeno richiesto un’ulteriore slittamento della messa in liquidazione di Expo2000, ovviamente motivandola con adeguate garanzie;
- come giustifichi l’Amministrazione un inspiegabile atteggiamento di distacco, per non dire di indifferenza, rispetto ad una vicenda che potrebbe comportare ripercussioni negative incalcolabili in termini economici e di immagine per la vocazione internazionale di Torino;
- quali risultino essere i riflessi dell’attuale situazione di incertezza, con la liquidazione di Expo2000 alle porte, sulla programmazione dell’attività congressuale di qui al 2006;
- se non consideri l’Amministrazione indispensabile, in tempi congrui, assicurare una minima prospettiva di continuità per l’attività congressuale ed allontanare lo spettro di una Torino senza una sola struttura congressuale.
F.to: Ferdinando Ventriglia
Walter Altea
Agostino Ghiglia