Gruppo Consiliaare LEGA NORD PIEMONT PADANIA

Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

2003 01445/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "LAVORI STRADALI" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE AIROLA IN DATA 28 FEBBRAIO 2003. .

Il sottoscritto Consigliere Comunale

constatato

che su tutta l’area cittadina si susseguono interventi per riparazioni o inserimento di cavi e tubazioni, che comportano sovvertimento della superficie stradale, sia del manto di asfalto sia degli elementi di copertura in lastre di pietra o altro materiale ancora;

che i lavori – quasi di norma – si susseguono senza coordinamento cronologico, per cui la stessa strada diviene sede di cantieri che svolgono a breve distanza di tempo interventi di scavo, ripristino, riscavo, con rinnovati disagi di traffico e sosta, probabilmente evitabili con una più attenta programmazione;

che a fine lavori quasi sempre la superficie stradale interessata presenta dossi o depressioni che rendono pericoloso il transito dei veicoli e dei pedoni;

che spesso si assiste a reinterventi per rimediare ad una non perfetta esecuzione dei lavori presi in appalto dalla Pubblica Amministrazione o subappaltati senza le dovute garanzie di serietà e correttezza tecnica, comunque non soddisfacenti;

che in troppi casi l’esecuzione dell’opera in oggetto non raggiunge l’effetto appagante che contraddistingue un’opera compiuta ma pare sempre provvisoriamente sospesa, in attesa di una rifinitura estetica e funzionale, quasi mai recuperata;

che l’effetto finale che ne consegue è quello che si potrebbe definire, usando la terminologia della Giunta, un effetto "patchwork", esteticamente e funzionalmente il meno apprezzabile da parte dell’utenza pagante;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente al fine di sapere se le imprese che si aggiudicano l’appalto dei lavori comportanti interventi più o meno estesi sulla superficie stradale siano vincolati per contratto:

  1. al ripristino totale ed uniforme del manto originario, costituito da asfalto o da altro materiale di rivestimento;
  2. al rifacimento di quanto dovesse risultare non conforme al capitolato sottoscritto nel caso di una difettosa esecuzione;
  3. se, infine, siano in corso richiami a esecutori inadempienti, poiché sono numerosi gli esempi di lavori mal eseguiti, non ancora rimediati, oltre che in senso estetico in senso di sicurezza per i cittadini.

Giovanni AIROLA