Città di Torino

Gruppo Consiliare Comunisti Italiani

Oggetto: letti vuoti all'I.R.V. .

I sottoscritti Consiglieri Comunali

che da alcuni mesi sono vuoti 25 posti letto presso l'Istituto di riposo per la Vecchiaia (I.R.V.) di Torino, che per altro hanno un costo fisso, a carico di tutti i contribuenti, anche se inutilizzati;

che le liste d'attesa a cura delle Unità di Valutazione Geriatrica delle ASL 1,2,3,4, contano un numero di anziani malati cronici non autosufficienti oscillante tra le 200 e le 250 unità, che ciò danneggia famiglie già provate dalla malattia del congiunto, e che spesso non sono più in grado di fornire assistenza a domicilio, costringendole a sacrifici economici per inserire il congiunto non autosufficiente in strutture a pagamento, tanto da far loro superare spesso la soglia di povertà,

• perché le ASL della città di Torino non abbiano provveduto e non provvedano all'occupazione immediata dei letti disponibili;
• quali azioni intendano intraprendere per l'immediata copertura dei posti vacanti;
• se esiste un accordo od una procedura tra ASL e Comune di Torino, volti all'immediato utilizzo dei posti resi liberi, in modo da ridurre sollecitamente le liste di attesa, e, in caso negativo, se vi sia l'intenzione di provvedere urgentemente in merito;
• se le remore ed i ritardi nell'occupazione dei posti da parte delle ASL interessate siano stati il frutto di una politica di risparmio da parte dei Direttori Generali, a seguito dei tagli ai fondi sanitari imposti dalla Giunta Regionale, e se condividano tale condotta che, di fatto, colpisce in modo inaccettabile fasce deboli della popolazione.

Torino, 1° marzo 2002

Gianguido Passoni Domenico Gallo