Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

 

2008 01412/002

 

 

 

C I T T À  D I  T O R I N O

 

 

INTERPELLANZA: "LA VOLONTA' DEL DONANTE NON CONTA NULLA ... L'ASILO PUO' ASPETTARE ... IL COMUNE DEVE FARE CASSA!" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE CAROSSA IL 10 MARZO 2008

 

          Il sottoscritto Consigliere Comunale,  

 

PRESO ATTO CHE

 

-        nel 1960 certo sig. Giovanni Mare, noto conciatore di Lucento, decideva di donare al Comune di Torino un terreno di sua proprietà sito in via Confalonieri;

-        tale lascito era vincolato alla costruzione di un asilo o di una bocciofila;

-        il Sindaco Chiamparino e la sua Giunta dopo ben 44 anni di totale abbandono del  terreno sopra citato anziché costruire l'asilo o la bocciofila, così come promesso a suo tempo al sig. Mare, approvava una variante di destinazione d'uso e successivamente vendeva ad un privato;

-        lo stesso privato poco tempo dopo apriva un cantiere per la costruzione di un nuovo edificio residenziale a cinque piani più garages;       

 

INTERPELLA 

 

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1)      dove è finito il sogno del Sig. Giovanni Mare che con il suo bel gesto aveva offerto all'allora Sindaco Amedeo Peyron 1340 metri quadri di prato con la promessa della realizzazione di una struttura utile alla collettività;

2)      se non credono sia stato fatto un grave torto al "de cuius", agli eredi e agli abitanti della zona per averli defraudati di un'opera socialmente utile.       

 

F.to: Mario Carossa