1035
Torino, 15 febbraio 2002
I N T E R P E L L A N Z A
Oggetto: Vendita della UTET
I sottoscritti Consiglieri Comunali
PREMESSO:
che, come si è appreso da fonti giornalistiche, confermate dall’attuale proprietà (famiglie Merlini e Losana ed un gruppo di banche) che la UTET (Unione Tipografica – Editrice Torinese) sta per essere ceduta, nel suo pacchetto di maggioranza, ad un gruppo milanese identificato nella De Agostini Editrice o in alternativa alla Bruno Mondadori.
CONSTATATO:
che questa vendita verrebbe ad aggiungersi al disastroso quadro di lontane e recenti dismissioni di attività e strutture direzionali nell’area torinese (SEAT, UNICREDITO, TELECOM, solo per citare le ultime), con relative gravi perdite occupazionali.
SOTTOLINEANDO:
che la UTET è la più antica Casa Editrice Italiana, con oltre duecento anni di attività e che per i suoi titoli collabora al meglio della cultura italiana e piemontese e che del gruppo fanno parte anche storiche Case Editrici piemontesi quali la Petrini e la Paravia.
RILEVANDO:
che i dipendenti del gruppo in Piemonte sono oltre 450, con l’aggiunta di più di 180 agenzie capillarmente diffuse sul territorio nazionale, con oltre 2500 addetti.
INTERPELLANO
il Sindaco e l’Assessore competente
per sapere:
Walter ALTEA Ferdinando VENTRIGLIA Agostino GHIGLIA