C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "INCREMENTO ALBERI NELLA CITTÀ DI TORINO" PRESENTATA DALLE CONSIGLIERE COMUNALI GABRI E FUCINI IN DATA 12 FEBBRAIO 2004 .
Le sottoscritte Consigliere Comunali,
PREMESSO CHE
- il patrimonio arboreo pubblico e privato della Città di Torino è in fase di costante depauperamento dovuto sia alla necessità di realizzazione di nuove strutture, sia all’insensibilità di molti cittadini del tutto indifferenti ad un problema di importanza assolutamente vitale;
- l’innalzamento del tasso di nocività dell’aria determinato dall’aumento dei veicoli circolanti e da altri fattori ambientali può, almeno in parte, essere controbilanciato dall’indiscussa funzione protettiva esercitata dagli alberi;
- l’educazione dei cittadini deve, anche per tale aspetto, essere corroborata dall’intervento stimolante delle pubbliche autorità;
- all’interno di ogni isolato della città esistono ampi spazi appartenenti a privati nei quali potrebbero trovare idonea collocazione alberi anche di medio ed alto fusto che oltre ad una funzione ornamentale, potrebbero adempiere al loro specifico compito di ausiliari nella conservazione della vita;
- la naturale tendenza umana alla ricostruzione dell’ambiente naturale può essere opportunamente incentivata attraverso la fornitura gratuita, od almeno a prezzo "politico", di piante giovani provenienti dai vivai comunali, con l’ovvio corrispondente obbligo del proprietario dell’area di collocazione a dimora e di manutenzione;
- tanti cortili oggi costituenti orrido monumento cementizio, potrebbero esprimere nuove forme di abbellita eleganza ed opportunità di ritrovo per adulti e bambini;
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se il problema indicato in premessa sia stato o sia oggetto della loro attenzione;
- se, in ipotesi positiva, non ritengano di esaminare le modalità di concreto intervento volto ad incrementare l’addobbo di cortili interni agli isolati mediante la fornitura gratuita od a prezzo "politico" di giovani alberi ai proprietari dei fondi e con il corrispondente obbligo di questi ultimi di porre a dimora le piante, e di provvedere alla loro manutenzione;
- se conseguentemente non ritengano ineludibile una campagna informativa e pubblicitaria dello scopo, diretta alla cittadinanza torinese.
F.to: Giuliana Gabri
Susanna Fucini