C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "GRAVI PROBLEMI DI SICUREZZA LEGATI ALL'AUMENTO INCONTROLLATO DEI PHONE CENTER." PRESENTATADALLE CONSIGLIERE COMUNALI FUCINI E GABRI IN DATA 12 FEBBRAIO 2004 .
I sottoscritti Consiglieri Comunali
Premesso che:
- a Torino sono stati aperti circa 200 phone center di cui 44 nel solo quartiere di San Salvario;
- gravano su queste attività forti sospetti che, dietro la facciata di servizi autorizzati e leciti, vi siano giri d’affari incontrollati, nonché spaccio di stupefacenti, commercio abusivo e quant’altro;
- la quiete pubblica è spesso turbata dalla presenza, davanti ai locali, di persone che schiamazzano anche in ora tarda;
- in data 10 febbraio è stato chiuso un phone center in Via Ormea, è stato denunciato il titolare e sono state arrestate cinque persone per spaccio di stupefacenti, quali cocaina ed eroina;
- ciò dimostra come i phone center possano essere luogo di contatto per possibili clienti di attività illegali.
- detti locali vengono aperti e chiusi con una rapidità che non trova eguali in nessun’altra attività commerciale;
- i cittadini del quartiere San Salvario in data 21 ottobre 2003 hanno presentato ed illustrato in Conferenza dei Capigruppo una petizione contro il proliferare incontrollato dei phone center, illustrando i disagi che essi provocano ai commercianti ed ai cittadini, riferibili alla sicurezza ed alla quiete pubblica;
- inoltre il clima di preoccupazione creatosi sul territorio scoraggia l’insediamento di nuove attività commerciali, anzi ha addirittura determinato la chiusura di alcune di esse.
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- come sia possibile che ancora non si sia fatto nulla per arginare il preoccupante dilagare dei phone center sui quali gravano forti sospetti di attività illegali, avvalorati anche dai recenti arresti;
- come intendano, nei limiti delle proprie competenze, alleviare il forte disagio creato ai cittadini e ai commercianti dalla presenza massiccia di locali adibiti a phone center, considerato l’utilizzo improprio e spesso illegale che ne viene fatto;
- se non possano essere messe in atto regole più restrittive e vincolanti riguardanti l’agibilità dei locali adibiti a phone center.
Susanna FUCINI Giuliana GABRI