INTERPELLANZA

Oggetto: progetto di sperimentazione gestionale all'ospedale Oftalmico per la costituzione di una S.r.l. con destinazione di parte della struttura ad attività alberghiera e la predisposizione di autosilo interrato previsto per 170 vetture.

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I sottoscritti consiglieri,

La documentazione relativa al progetto di sperimentazione gestionale di collaborazione tra l'ASL 1 di Torino e soggetto privato per la costituzione di società mista a responsabilità limitata per la gestione e valorizzazione strutturale dell'ospedale monospecialistico oftalmico con durata di collaborazione prevista in 25 anni

• Che tale ipotesi progettuale prevede la divisione del fabbricato in due diverse destinazioni d'uso: riorganizzazione funzionale della parte ospedaliera per una dotazione complessiva di 100 posti letto con un costo presunto di circa 46 miliardi ed attività recettivo alberghiera da allocare negli spazi resi disponibili dalla ristrutturazione per un costo presunto di 18 miliardi
• Che nell'ipotesi di ristrutturazione si prevede, tra l'altro, la predisposizione di autosilo interrato, completamente meccanizzato, per 170 autovetture

• Le lunghe attese e il presumibile incremento del mercato privato ad esse collegate che caratterizzano il settore
• La mobilità sanitaria passiva relativa al settore
• Che il presidio è inserito nel programma dell'ex art. 20 per un ammontare di circa 10 miliardi di opere
• Che sono state recentemente attuate importanti opere di ristrutturazione delle parti ospedaliere, tra cui le sale operatorie e le sedi del D.U.

• I ritardi di approvazione del PSSR e gli atti deliberativi della Giunta Regionale relativi alla riduzione dei posti letto della rete ospedaliera regionale

Il Sindaco e la Giunta per conoscere lo stato di attuazione di tale progetto e la compatibilità degli investimenti strutturali e organizzativi precedentemente attuati e le possibili alternative previste nell'ambito della rete sanitaria cittadini, in relazione alle importanti competenze dell'amministrazione Comunale sia in considerazione della tutela della salute dei cittadini, sia per le implicazioni di tipo urbanistico, economico e sociale ad esso connesse.

Maria Lucia Centillo

Maria Pia Buronzo

Monica Cerutti

Andrea Giorgis

Anna Rossomando

Giuseppe Borgogno

Torino, 13 febbraio 2002.