C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "CONTRIBUTI ALLE COOPERATIVE" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIANLUCA COSTA IN DATA 7 FEBBRAIO 2006.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO CHE
- da tempo la Città di Torino dimostra una particolare sensibilità verso i temi della convivenza pacifica tra i popoli, della conoscenza e del rispetto delle altre culture, della cooperazione con i Paesi in Via di Sviluppo e del sostegno ai processi di pace;
- con la mozione n. 44, approvata il 3 dicembre 2001, il Consiglio Comunale di Torino decideva di destinare, a partire dal 2002, lo 0,05% dei primi tre titoli delle entrate correnti a sostegno di programmi e interventi di solidarietà internazionale, così come previsto dal D.L. n. 8 del 18 gennaio 1993, convertito nella Legge n. 68 del 19 marzo 1993, indicando anche che la percentuale venisse incrementata nel quinquennio successivo;
- con la medesima mozione veniva altresì affermato che lo strumento della cooperazione decentrata – la quale, secondo la definizione del Ministero italiano degli Affari Esteri, consente agli Enti Locali di attivare "iniziative di cooperazione allo sviluppo ... anche con il concorso della società civile organizzata sul territorio ... attuate in rapporto di partnerariato prioritariamente con analoghe istituzioni dei PVS" - rappresenta la via maestra della Civica Amministrazione per contribuire al processo di sviluppo sostenibile;
- in base agli artt. 2 (comma 1, lettera m) e 3 (comma 1, lettera n) del proprio Statuto, la Città di Torino sostiene annualmente la realizzazione di progetti finalizzati allo sviluppo della cooperazione internazionale, dell’apprendimento interculturale e della pace, nelle sue varie forme, da parte di associazioni ed enti pubblici e privati senza fini di lucro;
VERIFICATO INOLTRE CHE
- molti sono i contributi elargiti per progetti, manifestazioni e attività culturali in genere alle cooperative cittadine per le più svariate iniziative;
- molti sono i contributi elargiti per progetti di cooperazione internazionale (a titolo di esempio: studio fattibilità per laboratori per allestimento galeniche in Senegal; cooperazione con Capo Verde; cooperazione con Nicaragua; "Ampliamento del centro tecnico CEDICOR Muruamaya La Paz Bolivia; Historia do Brasil: musica, danza, percussioni, capoeira; Formazione professionale per giovani disoccupati nell’area di Knin-Croazia, ecc…);
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- a quanto ammontano le risorse stanziate nell’anno 2005 a favore della cooperazione e, in particolare, a favore della cooperazione internazionale;
- se vi è, nell’elargizione e concessione delle risorse pubbliche, una valutazione d’insieme ovvero un piano strategico atto a consentire al Consiglio Comunale di valutare i risultati dei progetti finanziati.
F.to: Gianluca Costa