Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2003 00756/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "AREE DI PROPRIETA' DELLA SOCIETÀ BOR.SET.TO." PRESENTATA DALLA CONSIGLIERA COMUNALE PROVERA IN DATA 5 FEBBRAIO 2003 .

La sottoscritta Consigliera Comunale

Premesso:

- che dal 1999 sono stati approvati atti di indirizzo al fine di pervenire alla definizione di un accordo con la Società BOR.SET.TO. SpA, che veda salvaguardato l'obiettivo dell'acquisizione delle Aree in capo ad un unico soggetto pubblico espressione di tutte le Amministrazioni locali coinvolte, al fine di preservare e rilanciare lo sviluppo agricolo dell'area con progetti da definire con le organizzazioni degli agricoltori in un'ottica di salvaguardia dell'ambiente e di possibilità occupazionali;

- che da notizie apparse sugli organi d’informazione locale il 2 febbraio u.s. è stato proposto alla Provincia di Torino dai Comuni di Settimo T.se, Borgaro T.se e Torino un Protocollo d'Intesa riguardante aree di proprietà della Soc. BOR.SET.TO. SpA e site nei suindicati Comuni;

- che tale Protocollo d'Intesa è finalizzato ad ottenere una diversa disciplina urbanistica delle aree di proprietà BOR.SET.TO. e che il nuovo assetto territoriale che ne deriverebbe parrebbe in contrasto sia con il Piano Territoriale Regionale (PTR), sia con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Torino in corso di esame da parte della competente Commissione Consigliare e non ancora approvato dal Consiglio Regionale;

Rilevato:

- che le aree interessate dal Protocollo d'Intesa in oggetto (oltre 3 milioni di mq) sono tutte destinate ad usi agricoli o a parco e non risultano edificabili secondo le vigenti normative dei PRG dei tre Comuni interessati;

Considerato:

- che sotto i profilo giuridico il Protocollo d'Intesa che il Comune di Torino potrebbe approvare costituisce un provvedimento amministrativo di dubbia legittimità.

INTERPELLA

il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

- se siano a conoscenza dei contenuti e delle finalità del Protocollo d'Intesa in oggetto;

- se siano stati acquisiti eventuali pareri in materia da parte dei competenti Settori Urbanistica e Pianificazione Territoriale nonché dell’Avvocatura dell’Ente;

- se non ritengano urgente informare la competente Commissione Consigliare sui contenuti e le rilevanti implicazioni territoriali del Protocollo d'Intesa citato;

- se non intendano rinviare l'approvazione del citato Protocollo d'Intesa e la sua sottoscrizione a data successiva all'approvazione del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Torino in corso di esame dal novembre 2001 da parte della competente II^ Commissione del Consiglio Regionale del Piemonte.

Marilde Provera