Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA 2002-00674

Torino 1/2/2002

 

 

INTERPELLANZA

Oggetto: PULLMAN ATM – CRITERI DI ACQUISTO

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

sperimentate

quotidianamente da mesi, in ogni fascia oraria, le prestazioni di una categoria di pullman in circolazione e dotazione stabile su alcune linee cittadine;

constatato

che la scelta di tali pullman necessita di una chiara spiegazione da parte degli Uffici di competenza comunale, addetti agli acquisti ATM;

accertato

che in mancanza di dati tecnici descrittivi, non accessibili al sottoscritto in C.so Turati 19, sede ATM, i mezzi in oggetto circolano con le scritte De Simon VanHool e con un numero di servizio, hanno una lunghezza di circa 30 metri, a doppio corpo snodabile;

accertato

che le etichette interne esposte al pubblico indicano una capienza in posti in piedi almeno doppia di quella praticabile, in uno spazio di semplice corridoio fra sedili sporgenti, strettissimo, strozzato da voluminose protuberanze interne, copriruote e coprimotore;

constatato

che l’agibilità per carrozzine con bimbi è ridotta a situazioni di rischio;

che, visto le linee percorse (Porta Palazzo – periferia) l’uso di borse e pacchi voluminosi (notati carrelli trasporta pacchi, tavoli, materiali voluminosi, cani di grossa taglia fiduciosamente senza prescritta museruola) testimonia una situazione non proprio conforme a quella propagandata anche con cerimonie televisive, con campagne di certificazione qualitativa (pagate per ironia dalla stessa utenza dei viaggiatori);

constatato

che, salvo smentita documentata da parte degli Uffici Abbonamenti ATM, una gran parte dell’utenza, affollante i mezzi di trasporto, gode di una ormai consolidata esenzione politica da pagamento del biglietto, preteso con impegno svizzero, in altre fasce orarie e in altri tratti di percorso, e in ben altre condizioni di viaggio da un’altra utenza;

che i vecchi tram offrivano una più razionale disponibilità degli spazi, regole assolutamente ignorate nei mezzi sopra ricordati;

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente al fine di sapere quali motivazioni hanno indotto l’ATM (col supporto regionale) ad acquistare pullman non italiani, del tipo riferito, e ad inserirli su percorsi con problemi di continua emergenza, anziché scegliere mezzi ben collaudati, costruiti in Piemonte o in ambito nazionale, con ben diverse prestazioni e usufruibilità.

Se non ritengano infine opportuno una verifica su strada, per un periodo congruo, da parte dei Responsabili Uffici Acquisti, di quanto descritto al fine di trarne al più presto gli opportuni e doverosi rimedi.

 

Giovanni AIROLA